Ho assistito ad un concerto in una scuola media.
Uno spettacolo finanziato dalla regione in tema di accoglienza e migrazione.
Lo scopo era chiarissimo e ho pensato alla solita tiritera sulla società multirazziale.
I presentatori invece hanno superato i limiti.
Hanno parlato di "Sardegna terra di Migranti"
Mischiando chi parte per necessità con chi arriva con i barconi, senza porsi la domanda di questa intrinseca contraddizione
Hanno confuso ad arte Greci, Romani, Saraceni e Spagnoli che sono stati INVASORI e OPPRESSORI con gli attuali migranti gettati, senza futuro, sull'isola dalla burocrazia e dalla pressione dei troppi arrivi italiani
Hanno poi aperto il concerto con una canzone tradizionale contro i feudatari, tipica della sinistra.
È possibile confondere la mente dei ragazzi in questo modo?
Forse il preside è da denunciare e anche l'assessore regionale alla cultura...
Uno spettacolo finanziato dalla regione in tema di accoglienza e migrazione.
Lo scopo era chiarissimo e ho pensato alla solita tiritera sulla società multirazziale.
I presentatori invece hanno superato i limiti.
Hanno parlato di "Sardegna terra di Migranti"
Mischiando chi parte per necessità con chi arriva con i barconi, senza porsi la domanda di questa intrinseca contraddizione
Hanno confuso ad arte Greci, Romani, Saraceni e Spagnoli che sono stati INVASORI e OPPRESSORI con gli attuali migranti gettati, senza futuro, sull'isola dalla burocrazia e dalla pressione dei troppi arrivi italiani
Hanno poi aperto il concerto con una canzone tradizionale contro i feudatari, tipica della sinistra.
È possibile confondere la mente dei ragazzi in questo modo?
Forse il preside è da denunciare e anche l'assessore regionale alla cultura...
Commenti