La maestra che ha augurato la morte ai poliziotti nella manifestazione antifascista è la rappresentazione piena di una certa sinistra italiana  Quella della Boldrini; quella a cui ha sempre lisciato la coda anche il PCI e seguenti, in  tutte le trasformazioni.   Non si è pentita; ha ammesso d'aver esagerato ma ha parlato con la solita retorica sostenendo che le forze dell'ordine rappresentavano un presidio autoritario illegale (erano li per difendere fisicamente il rappresentanti di Casa Pound)   Ha ragione; perché mai i poliziotti dovrebbero toglierle il diritto di menare "i fascisti" o magari qualcosa di più?   Sono le conseguenze di una cultura della sopraffazione che ci opprime da decenni.  Perché oggi sono quelli di Casa Pound ma ieri - e anche i futuro -  i "fascisti sono tutti gli altri.  Tutti quelli che non sono di estrema sinistra.  Li ho visti e sentiti negli anni '70; ogni obiezione alle loro cazzate iniziava cos' "zitto sei un fascista...
Pensiero diverso