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I non pensatori di sinistra

Il ministro degli interni Salvini alla domanda sulla scorta a Saviano dice che saranno fatte delle valutazioni ma che non compete a lui la decisione.

Saviano, sempre pronto a "capire tutto" insieme ai benpensanti di sinistra lo insulta come suo modo consueto di esprimersi.
Dice come sempre un mucchio di idiozie.

Tutti i radical-chic ovviamente sono dalla sua, dai loro divanetti comodi, dietro il loro piccolo schermo.

Questi giorni, ogni volta che sento uno di sinistra mi vengono i brividi.
Sono lontanissimi dalla realtà, disegnano mondi inesistenti e negano le evidenze.
Saviano è il principe di questi "pensatori"

Parlano di libertà ma sono i primi a mettere le museruole agli altri a partire dagli insulti; "fascista" è chiunque non sia allineato al "bellissimo pensiero di sinistra"

"La cannabis è una medicina che sana tutti i mali"
"I Rom rubano perché discriminati e non è vero che non mandano i bambini a scuola"

Non si sa perché, tanti studi, hanno stabilito i gravissimi danni dati dalla Cannabis; forse è sbagliato vietarla ma non fa certo bene.

Per i Rom il discorso è molto complesso però: perché ogni campo messo a loro disposizione in poco tempo diventa una discarica e perché quando viene smantellato è necessaria anche una bonifica profonda del terreno?
Perché i figli fanno tantissime assenze a scuola, tanto da costringere (la parole giusta) i professori a respingerli?
Perché la cultura Rom deve essere tutelata anche quando non è conforme alle leggi?
Le domande sono tante.
La sinistra li tutela fino al limite fisiologico del loro culo ovvero quando arrivano a disturbare i loro oriticelli le reazioni sono violentissime.

Gli obiettivi di sinistra non sono mai troppo chiari.
La sinistra italiana e imbevuta di quel comunismo ma troppo sopito.
Fingono di mirare ai grandi obiettivi umanitari ma quel conta alla fine sono solo le tasche dei capi





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