Che questo governo sia un "figlio della paura" dovrebbe essere chiaro a tutti.
L'unione M5S-DP è nata dalla certezza di perdere malamente le elezioni (PD) e/o scomparire (M5S)
Grillo ha avuto chiara la visione della tremenda sconfitta e ha dettato la linea - indigesta - a tutti.
Anche Salvini avrebbe dovuto capire che prima di morire si è disposti anche ad un patto col diavolo.
Lui invece si è fatto forza dagli insulti continui fra i due e ha creduto che fossero persone serie.
La serietà, relativa nel PD, assente nel M5S, non esiste comunque quando sei con l'acqua alla gola.
Ora provano a tenere su la baracca per salvare il salvabile (dei loro partiti).
Nei Social a sinistra e dalle parti di Grillo, ora, c'è una pausa; rotta da qualche insulto a Salvini e alcuni mormorii.
Certo è imbarazzante stare al governo con chi si odiava sino al giorno prima.
Salvini ha commesso un errore, forse non fatale ma un grave errore. Non governa e lasciata manciate di nomine importanti nelle mani sinistre. Questo governo potrebbe durare almeno fino alle elezioni del Presidente della Repubblica. I grillini potrebbero arrivare a votare Prodi; sarebbe il colmo ma non uno scandalo; si sono venduti i principi per un piatto di lenticchie, perché anticipare il suicidio per un presidentino?
Fra i suoni stonati sui social ci sono gli insulti alla ministrA dell'Agricoltura.
Il fatto che sia su di peso e che vesta con le tende di case non da diritto all'insulto.
Fa venire un poco i brividi quando le critiche agli insulti arrivano da chi fino a ieri era scatenato contro gli avversari politici come Santanché e i suoi vestiti, Salvini o Berlusconi (questo governo farà una legge apposita per premiare i migliori insulti).
Teresa Bellanova è stata insultata anche perché ha solo la terza media. "Non ho potuto studiare", si è scusata.
Certo ha militato nella CGIL quindi ha diritto e il potere di fare tutto; esattamente come la ministra Fedeli all'istruzione, sempre e solo con la terza media, di cui tutti ricordano i disastri.
l'insulto non va mai bene ma essere della CGIL non è e non può essere comunque la patente per un ministero.
Poi c'è anche un dirigente PD che chiede (solo dopo gli accordi) di non usare a fini politici l'avviso di garanzia al figlio di Grillo per violenza carnale; ridicolo. Fino a ieri hanno usato qualunque leva contro Salvini e anche i suoi figli per contrastare quel governo.
Divertenti i commenti sulla manifestazione contro il governo di FdI.
Come minimo: "erano tutti fascisti".
Poi c'era un cretino - filmato - che evocava Gesù Cristo.
Forse non erano tutti laureati né dei geni quelli che hanno partecipato ma erano numerosi.
Una manifestazione consistente come poche se ne vedono di questi tempi.
Alla sinistra questo non piace; solo loro hanno l'imprinting per manifestare; solo loro sono "dalla parte del popolo"; gli altri fanno sempre schifo.
Io non ho mai amato le manifestazioni; svilite da quelle funzional-politiche degli anni '60/70.
Salvo quelle dei violenti (mai condannati dalla sinistra), oggi sembrano delle scampagnate felici, pagate dalle quote sindacali e non portano mai a nulla.
Certo da fastidio vedere come tutto diventa sbagliato se non ha il timbro "progressista".
Certo fa venire i brividi vedere come anche i programmi TV di sinistra (quasi tutti) abbiano cambiato atteggiamento verso i cretini 5S.
Ieri era ieri, oggi abbiamo in mano tutto e non possiamo certo perderlo per un poco di incongruenza...
Cosa accadrà d'ora in poi?
La paura dominerà tutto.
il PD non ha nulla da perdere se non qualche numero percentuale; erano crollati possono solo guadagnare o galleggiare; i grillini: si giocano tutto.
Allora Di Maio e soci saranno degli schiavi fedeli e sottomessi.
Parleranno ma non avranno il coraggio di rompere.
Già da ora si sa che la TAV andrà avanti; non saranno revocate le concessioni autostrade e la politica d'immigrazione non sarà quella che anche il M5S ha votato e auspicato in campagna elettorale (qualcuno devo pur ricordarlo...)
Zingarelli e Renzi faranno ingoiare a tutti dei bocconi amarissimi in particolare a Grillo e Casaleggio.
Il M5S è finito in ogni caso ed avrà il colpo di grazia dai loro odiatissimi nemici che hanno accolto nel nido.
Potrebbe restare l'orgoglio e la possibilità di un nuovo governo con la Lega a far finire un governo assurdo in partenza.
L'unione M5S-DP è nata dalla certezza di perdere malamente le elezioni (PD) e/o scomparire (M5S)
Grillo ha avuto chiara la visione della tremenda sconfitta e ha dettato la linea - indigesta - a tutti.
Anche Salvini avrebbe dovuto capire che prima di morire si è disposti anche ad un patto col diavolo.
Lui invece si è fatto forza dagli insulti continui fra i due e ha creduto che fossero persone serie.
La serietà, relativa nel PD, assente nel M5S, non esiste comunque quando sei con l'acqua alla gola.
Ora provano a tenere su la baracca per salvare il salvabile (dei loro partiti).
Nei Social a sinistra e dalle parti di Grillo, ora, c'è una pausa; rotta da qualche insulto a Salvini e alcuni mormorii.
Certo è imbarazzante stare al governo con chi si odiava sino al giorno prima.
Salvini ha commesso un errore, forse non fatale ma un grave errore. Non governa e lasciata manciate di nomine importanti nelle mani sinistre. Questo governo potrebbe durare almeno fino alle elezioni del Presidente della Repubblica. I grillini potrebbero arrivare a votare Prodi; sarebbe il colmo ma non uno scandalo; si sono venduti i principi per un piatto di lenticchie, perché anticipare il suicidio per un presidentino?
Fra i suoni stonati sui social ci sono gli insulti alla ministrA dell'Agricoltura.
Il fatto che sia su di peso e che vesta con le tende di case non da diritto all'insulto.
Fa venire un poco i brividi quando le critiche agli insulti arrivano da chi fino a ieri era scatenato contro gli avversari politici come Santanché e i suoi vestiti, Salvini o Berlusconi (questo governo farà una legge apposita per premiare i migliori insulti).
Teresa Bellanova è stata insultata anche perché ha solo la terza media. "Non ho potuto studiare", si è scusata.
Certo ha militato nella CGIL quindi ha diritto e il potere di fare tutto; esattamente come la ministra Fedeli all'istruzione, sempre e solo con la terza media, di cui tutti ricordano i disastri.
l'insulto non va mai bene ma essere della CGIL non è e non può essere comunque la patente per un ministero.
Poi c'è anche un dirigente PD che chiede (solo dopo gli accordi) di non usare a fini politici l'avviso di garanzia al figlio di Grillo per violenza carnale; ridicolo. Fino a ieri hanno usato qualunque leva contro Salvini e anche i suoi figli per contrastare quel governo.
Divertenti i commenti sulla manifestazione contro il governo di FdI.
Come minimo: "erano tutti fascisti".
Poi c'era un cretino - filmato - che evocava Gesù Cristo.
Forse non erano tutti laureati né dei geni quelli che hanno partecipato ma erano numerosi.
Una manifestazione consistente come poche se ne vedono di questi tempi.
Alla sinistra questo non piace; solo loro hanno l'imprinting per manifestare; solo loro sono "dalla parte del popolo"; gli altri fanno sempre schifo.
Io non ho mai amato le manifestazioni; svilite da quelle funzional-politiche degli anni '60/70.
Salvo quelle dei violenti (mai condannati dalla sinistra), oggi sembrano delle scampagnate felici, pagate dalle quote sindacali e non portano mai a nulla.
Certo da fastidio vedere come tutto diventa sbagliato se non ha il timbro "progressista".
Certo fa venire i brividi vedere come anche i programmi TV di sinistra (quasi tutti) abbiano cambiato atteggiamento verso i cretini 5S.
Ieri era ieri, oggi abbiamo in mano tutto e non possiamo certo perderlo per un poco di incongruenza...
Cosa accadrà d'ora in poi?
La paura dominerà tutto.
il PD non ha nulla da perdere se non qualche numero percentuale; erano crollati possono solo guadagnare o galleggiare; i grillini: si giocano tutto.
Allora Di Maio e soci saranno degli schiavi fedeli e sottomessi.
Parleranno ma non avranno il coraggio di rompere.
Già da ora si sa che la TAV andrà avanti; non saranno revocate le concessioni autostrade e la politica d'immigrazione non sarà quella che anche il M5S ha votato e auspicato in campagna elettorale (qualcuno devo pur ricordarlo...)
Zingarelli e Renzi faranno ingoiare a tutti dei bocconi amarissimi in particolare a Grillo e Casaleggio.
Il M5S è finito in ogni caso ed avrà il colpo di grazia dai loro odiatissimi nemici che hanno accolto nel nido.
Potrebbe restare l'orgoglio e la possibilità di un nuovo governo con la Lega a far finire un governo assurdo in partenza.
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