In questi tempi di crisi il vizio italo-catto-comunista di additare e colpevolizzare i ricchi si aggrava pericolosamente.
Ho recentemente avuto due discussioni in proposito.
La prima con un caro amico che si scandalizzava della dichiarazione dei redditi del ministro Severino.
"Sono le banche, pagate e aiutate dallo Stato, a pagargli dei compensi così alti" affermava con veemenza.
Il rovescio della medaglia sarebbe che tutti i fornitori dello Stato dovrebbero chiedere a funzionari e politici (o forse per legge) come scegliere i propri fornitori; il problema rimarrebbe sempre chi decide e perché.
La seconda prendeva spunto da una lettera al quotidiano Unione Sarda che riportava come alcuni consiglieri regionali avessero partecipato in Costa Smeralda al concerto "privato" di Elton John alla modica cifra di 1500,00 euro. Il lettore indignato inoltre, ricordava quale alto fosse lo stipendio dei Consiglieri; quindi come lo spettacolo fosse pagato con i nostri soldi.
Il discorso non è differente dal precedente.
Nella considerazione che i consiglieri regionali sardi hanno certamente stipendi oltre qualunque ragionevolezza, penso comunque che ciascuno possa disporre dei propri soldi come vuole.
Se sarà indispensabile costringere questi "ONOREVOLI" a "ritornare sulla terra", una terra sempre più povera ed in crisi, non possiamo stabilire noi come e quando debbano spendere i soldi che sono comunque loro
Se la comunicazione, diffusa e capillare, oggi ci permette di conoscere certe notizie, ci siamo lasciati sfuggire in passato "fedeli" amministratori "vendere le greggi di famiglia" per comprarsi due o tre alberghi. I figli di alcuni di loro imperversano come supermoralisti del WEB.
Chi crede che il lettore indignato si sarebbe autoridotto lo stipendio per amore della sua Regione?
Ho recentemente avuto due discussioni in proposito.
La prima con un caro amico che si scandalizzava della dichiarazione dei redditi del ministro Severino.
"Sono le banche, pagate e aiutate dallo Stato, a pagargli dei compensi così alti" affermava con veemenza.
Il rovescio della medaglia sarebbe che tutti i fornitori dello Stato dovrebbero chiedere a funzionari e politici (o forse per legge) come scegliere i propri fornitori; il problema rimarrebbe sempre chi decide e perché.
La seconda prendeva spunto da una lettera al quotidiano Unione Sarda che riportava come alcuni consiglieri regionali avessero partecipato in Costa Smeralda al concerto "privato" di Elton John alla modica cifra di 1500,00 euro. Il lettore indignato inoltre, ricordava quale alto fosse lo stipendio dei Consiglieri; quindi come lo spettacolo fosse pagato con i nostri soldi.
Il discorso non è differente dal precedente.
Nella considerazione che i consiglieri regionali sardi hanno certamente stipendi oltre qualunque ragionevolezza, penso comunque che ciascuno possa disporre dei propri soldi come vuole.
Se sarà indispensabile costringere questi "ONOREVOLI" a "ritornare sulla terra", una terra sempre più povera ed in crisi, non possiamo stabilire noi come e quando debbano spendere i soldi che sono comunque loro
Se la comunicazione, diffusa e capillare, oggi ci permette di conoscere certe notizie, ci siamo lasciati sfuggire in passato "fedeli" amministratori "vendere le greggi di famiglia" per comprarsi due o tre alberghi. I figli di alcuni di loro imperversano come supermoralisti del WEB.
Chi crede che il lettore indignato si sarebbe autoridotto lo stipendio per amore della sua Regione?
Commenti