Passa ai contenuti principali

Ma dove vuole andare la sinistra italiana

Vendo-lo ha fatto la sua battuta "Sinistra Calenda est".
Sembra una sciocchezza ma è la pietra tombale sulla possibilità d'avere una sinistra sana in Italia.
Nel nostro paese, qualunque segretario del PD, troverà il suo vendo-lo che lo supera a sinistra tacciandolo  alla fine di "para-fascismo"

Zingaretti, che è poca cosa, sta cercando la chiave per unire le anime del PD che sono tante, spostandolo però sempre più a sinistra. A qualcuno ovviamente non basta.
L'ideologia sinistrorsa-perniciosa, italiana è intrisa di ideologia e di fantasie irrealizzabili.
Vivono di sogni e non guardano la realtà.
Distorcono tanto la verità da non vedere che "l'utero affittato" di Vendo-lo è una porcata micidiale proprio dal punto di vista delle donne e dei diritti; continuano a proteggere Cesare Battisti anche dopo che ha confessato; difendono un dittatore come Maduro perché si dichiara "di sinsitra".
Gli esempi sono moltissimi e quotidiani; basta ascoltare RAINEWS24
Loro sono sempre stati così: dritti, ambigui e faziosi verso l'obiettivo.
Solo che oggi l'obiettivo si è perso. Non lo sa neppure Vendo-Lo dove vorrebbe andare e cosa vorrebbe fare; magari, certo, una bella Patrimoniale, aumenti per tutti i lavoratori; diritti e matrimoni gay, liberalizzazione delle droghe, eutanasia; accoglienza per milioni di immigrati; statalizzazioni
Va bene ma DOPO?
Come fanno a reggere l'impatto di una globalizzazione sempre più invadente?
Come farebbero a dar da mangiare a tutti questi poveri?
Sono veramente convinti che lo Stato possa fare l'imprenditore concorrenziale con Cina, India e USA?
Vivono fuori dal mondo. La "terza via" ancora non c'è e tutti quelli che ci hanno prova hanno fallito o portato i loro stati verso il fallimento.
Allora Calenda...
Calenda è uno normale; spinge che certi ideali di sinistra ma ben legato alle idee del liberismo con ben chiara la situazione economica europea e mondiale.
Lui, forse, rappresenta una sinistra moderna e concreta a cui si potrebbe cedere qualcosa pur d'avere crescita e sviluppo.
Purtroppo morirebbe sulla via di Damasco; non sarebbe illuminato ma FULMINATO.
La battuta di Vendola è solo l'anticipo di quel che gli riserverà la solita sinistra marx-massimalista, a partire da Crozza & C.
Noi non potremo mai avere un partito democratico NORMALE come tutti i paesi moderni

Commenti

Post popolari in questo blog

Distorsioni

Il di rettore del TG1 si preoccupa che Unomattina non diventi un presidio sovranista Una Professoressa chiede agli alunni un parallelo fra Mussolini e Salvini Sui giornali una sfida si numeri sulle presenze al comizio di Salvini e la manifestazione "antifascista". Comprendo le preoccupazioni del suddetto direttore ma mi chiedo dov'era questi ultimi 60 anni di faziosità RAI. Perché nessuno si lamenta del "gazzettino comunista" RAINWS 24? Perché nessuno a sinistra ammette che FAZIO è terribilmente e schifosamente fazioso. Sulla professoressa e su coloro che la difendono invece faccio una domanda: da quando in qua i professori devono insegnare agli alunni a pensare come vogliono loro? Funziona così nel favoloso sogno del "pensiero unico di sinistra"? Ridicoli invece i media su striscioni e manifestazioni antifasciste. Seppure ci siano state poche persone in più alla manifestazione "antifascista" che differenza fa? Certamente tanti non c...

Le mie moto una per una: Suzuki VX 800

La VX 800 è stata la più grossa fregatura che potessi prendere. Comprata usata da un parente con 30.000 km l'ho trovata con un mare di problemi: Catena di distribuzione, Boccole Forcellone, Valvole inchiodate. Credevo fosse una moto da turismo, era invece un carro a buoi. Con le sospensioni "a dondolo" e con il cardano, nelle curve sarebbe stato più veloce scendere e spingere. Sulla carta avrebbe dovuto avere più cavalli della Cagiva ma in sella non sembrava proprio. Mi diede problemi anche a spinta quando era carica. Essendo lunga, pesante e con il manubrio basso era sufficiente un minimo sbilanciamento per non riuscire a tenerla e ritrovarla per terra. L'ho venduta a prezzo di realizzo per disperazione.

Sant'Enrico Berlinguer

 Ho partecipato per motivi professionali alla cerimonia d'apertura della mostra, a Cagliari, dedicata a Enrico Berlinguer. Nemmeno Grazia Deledda e Gramsci hanno avuto tanti onori: Cori, Autorità, concerti: si celebrava probabilmente un santo... Alla mia provocazione presso alcuni presenti: "ma cosa ha fatto di così importante Berlinguer?" La prima risposta è stata unica: "In confronto ai politici attuali è un marziano" Quindi lo si fa santo? Come lui, nel periodo della prima repubblica almeno altri 100, alcuni dei quali hanno fatto veramente gli interessi del paese. Era, rimanendolo sempre, comunista. Il suo strappo è avvenuto ben dopo l'invasione della Cecoslovacchia. Ha preso comunque soldi dall'Unione Sovietica anche dopo lo strappo, partecipava sempre all'internazionali comunista, voleva il comunismo per l'Italia, seppur "euro" cosa che nessuno ha mai capito bene cosa fosse. La seconda risposta: "Era onesto e ha posto la quest...