Ci deve essere un motivo per cui tutti i portali creati per le amministrazioni statali hanno dei gravi difetti e sono poco familiari per il cittadino comune.
Il pensiero cattivo si sbilancia verso la solita corruzione di ditte "appaltatrici" - ma anche dello Stato pagatore - che hanno poco interesse alla fruibilità dei portali.
Non fa eccezione il sito di Poste Italiane che chiede più garanzie della Banca D'Italia per compiere delle operazioni. Un portale che ti fa cambiare il n. di cellulare di riferimento con grandi fatiche tanti canali per l'assenso ma... non te lo fa cambiare: devi andare comunque all'ufficio postale!!!
Il fisco invece si diverte. Ha due portali distinti ma molto simili con servizi che paiono identici ma non lo sono. Giusto per far confondere chi deve pagare...
Per registrare un contratto d'affitto potrebbero essere necessarie poche righe: Nomi, Codici Fiscali, dati del bene e le date. Invece sono pagine e pagine di compilazione con loro controlli e conferme per poi ricevere un classico "alcuni campi non sono compilati correttamente", però non dice quali...
Con un consulente (pagato) ci si riesce (deve essere veramente necessario?) però non basta, poi bisogna andare al CAF, pagare e continuare a compilare moduli come se da un Codice Fiscale, il Fisco, non riuscisse a scoprire anche quanti peli avete nel sedere e cosa avete mangiato durante la settimana.
Quando vogliono multarvi sanno tutto, quando volete qualcosa (che vi spetta) dovete raccontare tutto allegare anche la visita alla prostata, come se un impiegato solerte controllasse sempre la veridicità del suo ingrossamento.
Tutto questo si è rivelato ancor di più in questo periodo di COVID
Il Governo, UN Governo serio dovrebbe iniziare da qui, dalla burocrazia e dal personale inutile.
Dovrebbe lavorare per aiutare i cittadini in tutti i modi non ostacolarli con ottuse richieste.
Niente di questo, per esempio, era nel programma a 5 Stalle. Loro statalisti para-comunisti, vogliono uno Stato presente in ogni ambito della vita del cittadino. L'acqua è pubblica, le autostrade devono essere gestite dal Pubblico, l'Alitalia deve essere statale.
Per l'acqua pubblica l'esempi deteriore è Abbanoa in Sardegna, una società burocratica che fa pasticci ogni mese nelle bollette.
L'Alitalia è in fallimento carica di stipendi altissimi accordati dai politici ed un numero spaventoso e inutile di dipendenti come la RAI.
Quindi ripartiamo dal pensiero liberale, dove lo Stato è solo un controllore e non deve vessare i cittadini.
Uno Stato che facilita e non ostacola
Spende poco e non entra dentro casa fino alla vostra intimità
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