Quando sento parlare un politico - non tutti - prendo un mestolo e tolgo tutta la schiuma in eccesso.
Capisco, talvolta, quanto sia necessario forzare la realtà con le parole per avere maggiori consensi.
Del resto approfondire non sempre è permesso a tutti e poche parole di sintesi - chiamiamoli pure "slogan" sono fondamentali per raggiungere tante persone e attirare le attenzioni di chi - media - quel pensiero deve diffondere.
Invece ho allergia per i giornalisti che si comportano in questo modo. Quelli che scrivono sapendo di mentire, negando le evidenze, solo per sostenere una tesi, spesso un'idea politica.
Purtroppo tutti i giornali sono pieni di questi individui.
Qualcuno dice "pagati", io dico violentemente orientati politicamente.
Scalfari, uomo certamente geniale, ha insegnato quest'arte a tanti, amici e avversari.
Ezio Mauro uno dei migliori/peggiori esempi.
In TV non li reggo. Bastano 3 minuti di "dibattito" per rendermi conto del vuoto pneumatico delle idee e dell'inutilità dei litigi catodici.
Scalfari, ha guidato questa truppa dopo aver superato innumerevoli salti di parte, trovando quindi finanziatori e uditorio. È diventato politicamente sorretto...
Eugenio ha solo seguito l'onda di una sinistra per cui tutto è funzionale alla causa, allo scopo di prendere il potere.
Nel tempo hanno arruolato chiunque andasse contro l'avversario politico. L'elenco è lunghissimo negli ultimi 25 anni va da Montanelli e Fedez.
Eugenio e Indro si ritroveranno - forse - entrambe avranno qualcosa da farsi perdonare
Commenti