Nei giorni scorsi passava sui social questa petizione per Ilaria Salis.
Il tenore era questo:
Ero in Ungheria, con amici, in auto. È arrivata la polizia e mi ha arrestato. Ora rischio 16 anni di carcere per aver ferito dei neonazisti ma il sono innocente. Il carcere è duro, sporco e mangio male. Inoltre non ci sono denunce.
Letto così sembra quasi la trama del film di Alberto Sordi "Detenuto in attesa di giudizio"
Non ho firmato perché qualcosa mi pareva non tornare
La questione è poi arrivata anche in televisione e hanno intervistato il padre che ha detto alcune parole chiave: "Mia figlia fa parte di questo gruppo d'azione antifascista"
Allora ho capito: Ilaria non era in Ungheria in vacanza era andata a contestare una manifestazione antinazista con i suoi amichetti con tanto di spranghe
Ascoltando le tante trasmissioni che ora vorrebbero salvarla si scopre che avrebbe assaltato alcune sedi di neonazisti, partecipato a contro-manifestazioni violente e che esistono pure dei video in cui lei ferisce dei neo-nazisti.
Si scopre anche che avrebbe partecipato ad assalti a gazebo della Lega in Italia
Premesso che:
I diritti vanno sempre rispettati
Le convenzioni internazionali pure
Le catene mani e piedi non sono da paese civile
Mi domando: Cos'è andata a fare in Ungheria?
Perché invece di farsi i cazzi propri è andata in un paese straniero a fare la fanatica e a menare dei neonazisti, dove li si tollera (giusto o sbagliato che sia questo)?
Sulla sua poltrona di casa nessuno l'avrebbe arrestata
Certo, poi viene a fare i piantini: "mi hanno arrestato, sto male aiutatemi"
La sinistra è pronta a farle un monumento. Il profumo di antifascismo risveglia tutta l'area ammorbata dei para-(culi)COMUNISTI. Elly l'ha subito difesa!
Resta una fanatica esagitata che apparirà in tutte le testate rosse o rosso-verdi come la donna dell'anno
Dato questo governo si spera non vedremo un ministro andare a prenderla con l'aereo di Stato
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