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Visualizzazione dei post da agosto, 2022

Non sarà possibile

 I sondaggi danno Giorgia Meloni e la destra in vantaggio sul centro sinistra. La speranza è che possa governare. So che lo farà con giudizio. Sta ascoltando, almeno in parte, ciò che gli viene ripetuto da tempo: "non puoi governare solo con i tuoi fedelissimi" Incertezze sulle maggioranze e sulle composizioni governative, con le tante crisi in atto, sarebbe deleterio comunque. Andrà violentemente a scontrarsi in vario modo con la sinistra estrema che fa dell'ideologia una bandiera universale, ma non farà danni. Il suo è un partito sociale e questo lo tradurrà comunque in politica. Letta è e resta un bietolone. Le sue aperture al Ius Soli e l'appoggio incondizionato alle legge  Zan non possono eliminare la sua natura di Demoscristo di sinistra. Già in passato era stato segretario con pessimi risultati. Il minestrone PD, forse proprio per la confusione interna e limitrofa (hanno imbarcato Di Maio e La Boldrini), non riesce ad esprimere un segretario all'altezza. Do...

I coccodrilli piangono ma spesso mentono

Non parlar male dei morti, diceva mia madre.  Va bene ma non è possibile che il decesso renda tutti immediatamente santi. Berlinguer: Santo Biagi: Santo Giorgio Oppi: Santo Partendo dalla misteriosa santificazione di Enrico Berlinguer posso dire di restare basito di fronte al brulicare di libri, video, programmi sulla "mirabile attività" del ex-segretario del PCI. Era onesto - forse per i sui tempi era veramente una mosca bianca - ma non basta. Ha vinto le elezioni europee battendo la DC ma non basta. Ha inventato "l'Euro Comunismo", animale mai ben qualificato che si è estinto ancor prima della sua dipartita ma non basta È stato servo dell'Unione Sovietica da cui ha fatto uno strappino mai troppo convinto. Tanto che ha continuato a prenderne tanti soldi per tanti anni ancora. Chi ti da soldi vuole alla fine sempre qualcosa in cambio. Non era un santo, non era quel personaggio mitico descritto in questo periodo anche perché si fa fatica a capire quali siano ...

Informazione, Media e silenzi

 In questi giorni stiamo assistendo a un fenomeno particolare: l'omertà dei media. Prima di tutto sul vaiolo delle scimmie. Nessuno dice che i contagiati sono in altissima percentuale uomini e in particolare omosessuali. Il virus si trasmette per via sessuale. Non si può dire e nessuno lo dice. In periodo di promozione del "sesso liquido" tali affermazioni potrebbero non essere utili alla causa e provocare ondate di omofobia. Però il tipo di infezione è un dato di fatto. Ne sono influenzati anche i giornali di destra proprio per timore d'essere additati come omofobi. Altro dato parzialmente mancante dalla maggior parte dei giornali e la questione della nuova ondata di immigrazione. Sono tanti ogni giorno e il centro di Lampedusa soffoca ogni 3x2. Arrivano anche in Sardegna e sono spesso algerini, marocchini, tunisini, che non fuggono da nessuna guerra. Anche questo non si può dire. Anzi va nascosto nelle pagine interne per non favorire la retorica della destra. Persin...

L'urlo di dolore massimalista

 Enrico Letta (PD) stringe un patto elettorale con Calenda (non importa il nome del partito) Immediatamente dopo si scatenano le anime rosse della sinistra: "Sacrilegio! Mai con un liberale figlio di papà" È il dramma storico della sinistra italiana. PCI-DS-PD, un percorso doloroso fatto di sconfitte, perché gli italiani (come tanti altri paesi nel mondo) non vogliono i comunisti. Quei comunisti che, restando tali, si mascherano da "verdi", "progressisti" "terzomondisti". Letta, appena eletto segretario, ha cercato (è prova ancora oggi) a lisciargli il pelo con le questioni "Gender" e "Ius Soli", ma sono specchietti per allodole. Lui è e resta un democristiano di sinistra, un liberale con tendenze stataliste, insomma un Calenda mascherato da para-comunista. Alla fine si è svelato con questa nuova alleanza che vorrebbe proseguire la strada tracciata da Draghi. Vorrebbero rubare voti al centro, quelli scontenti delle tendenze tr...

Conte, che tenerezza

 L'ex presidente del consiglio Conte ora fa tenerezza. Sta per seppellire la drammatica esperienza dell'Italia a 5 Stelle ma lui, da bravo avvocato, continua a fa finta di nulla e a discettare su idee e pensieri non suoi. Interessante un suo post in difesa del diktat dei due mandati mentre in tutti i modi aveva cercato di eliminarlo. Continua a prendere schiaffi da Grillo ma dice che lui e il super-pagliaccio-politico sono in piena sintonia. Diventato per caso Primo Ministro si è compiaciuto di quella posizione di comando (il potere da alla testa) e ha deciso di proseguire questa sua esperienza come capo del Movimento. Purtroppo non ne condivide le idee. Non crede - giustamente -  alle cazzate assurde sparate a casaleggio mentre cerca di domare un popolo 5S sempre irrequieto e quanto mai variabile e incoerente. In questo bailamme è riuscito a far cadere un Governo che in qualche modo funzionava accelerando la fine del grillismo con la perdita dell'ancora di salvezza di una ...