Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2024

Ilaria Salis, la lotta deve essere politica

 Ilaria Salis rivendica il "diritto di occupare le case altrui" in nome dei poveri e del popolo. A pare la sua idea che si possano menare i nemici politici (approvata da tutti i suoi elettori, alcuni forse pietosamente confusi) si batte per applicare norme comuniste in paesi liberali e capitalisti. I vertici del partito che l'ha candidata e fatta eleggere concordano. Secondo loro deve esistere un "diritto di occupare le case" quindi non deve essere punito che si appropria di beni altrui in nome del "diritto alla casa". Purtroppo questa "meravigliosa" idea porta come conseguenza il collasso di tutti i diritti sopratutto quelli dei poveri. Esistono graduatorie di merito in base alle necessità, stilate da enti pubblici, che assegnano le case prima ai più bisognosi. Quando qualcuno vuole bruciare le tappe occupando ciò che non gli spetta toglie spazi ai più deboli, crea inoltre un regime di far-west dove il più scaltro e il più veloce prende tutt...

Filosofi questi dannati

 Non sono un esperto di filosofia ma ho letto tanto.  Quando, ancora oggi, riprovo a prendere in mano certi pensatori che, in qualche modo, avevo apprezzato in passato, finisco per stancarmi.  In tutti trovo pensieri profondi e veri con tantissime cose sbagliate. Certo è interessante lo svolgimento dell'idea, dell'intuizione ma, poi, si trovano tante incongruenze con la realtà. Certo la maggior parte sono di epoche passate ma sono proprio gli errori di prospettiva a essere i più clamorosi.  A rileggere Marcuse ci si chiede subito quando abbia scritto certe cose (1964 l'uomo a una dimensione). Libri interi a raccontarci come il sistema capitalistico sarebbe collassato di li a poco. Sono passati sessanta anni e non si vede segno di cedimento, anzi, con una buona dose di dittatura, hanno ceduto al capitalismo URSS, Cina e Viet-Nam. È di questi giorni la notizia che  Noam Chomsky sia passato a miglior vita Di lui non ho letto molto ma tra tante massime e riflessioni...

Le elezioni non contano

 Noi andiamo a votare ma per qualcuno non ha nessuna importanza.  "deve vincere" chi ha ragione: la sinistra L'Europa di destra non piace quindi... manifestiamo (contro gli elettori e la democrazia) "C'è rabbia: no a un'Europa di destra". Le Ong pro migranti pronte alla lotta dopo le Europee Le Ong escono allo scoperto e dopo aver visto perdere la sinistra in tutti i grandi Paesi europei annunciano la "resistenza" per non perdere l'appoggio politico in Ue Francesca Galici   14 Giugno 2024 - 14:39

Mai smentirsi

 Siamo nell'era del politicamente corretto, le parole, i testi, persino le favole vengono adattate alle "nuove sensibilità. Una parola entrata in questa onda è   Body shaming.    l'aspetto fisico di una persona non può essere oggetto di scherno. In Italia questo concetto vale solo se il personaggio in questione è di sinistra. Allora si aprono le cateratte del cielo fra proteste e manifestazioni. Se invece si insulta qualcuno di destra allora tutti i buoni propositi vengono meno. Il padre di Ilaria Salis, nonostante l'opera del governo per dare i domiciliari a sua figlia ha definito la presidente del consiglio "nano Mammolo". Forse la sua dolce figliola, da sarda, è figlia di giganti. Nessuno dalle parte dei Verdi (sempre attenti a certe parole) o della Schlein ha preso le distanze. È il concetto di democrazia della sinistra italiana: ci non la pensa come noi non ha diritti

Santo Berlinguer

 Almirante è stato fascista, come tanti del MSI non lo ha mai nascosto. Era il loro vanto di coerenza. Avevano creduto in Mussolini (Socialista) e non volevano rinnegare il loro passato come invece avevano fatto tanti, anche famosi fra i quali: Dario Fo (che scriveva odi al Duce) Eugenio Scalfari ("Uccello migratore" fra tutti i partiti) tanto da nascondere o negare la prima appartenenza politica. Nessuno (o quasi) nel MSI voleva una nuova dittatura, proprio perché, anche loro, avevano visto errori e errori di quella passata. Vi erano persone di grande livello e di mentalità antica, in qualche modo autoritari che non amavano il caos generato dopo la guerra ed erano anticomunisti. Il fascismo è certamente deprecabile e censurabile e fra le colpe dei personaggi di cui sopra c'è la non ribellione di fronte alle leggi razziali. Nel campo opposto ci sono i vincitori o coloro che si mettono la medaglia dei vincitori della guerra.. Se i partigiani erano di diverso pensiero, quel...

La verità non vive a sinistra

C'è un profonda  incongruenza nei giudizi che vengono dalla sinistra. Quando l'indagato è di destra è colpevole al primo avviso di garanzia, quando invece si tratta di personaggi di sinistra (che magari si ammantano dell'appellativo di "antifascista") non sono colpevoli sino all'ultimo giudizio. Anzi meritano, come Ilaria Salis d'essere salvati  dall'odiosissima immunità parlamentare con tanto di mega stipendio. Non importa il numero di denunce, basta sia di sinistra. Nel caso ungherese c'è anche la figura paterna che tiene lo stesso comportamento del Padre di Carlo Giuliani, morto durante le violenze del G8 di Genova mentre stava per lanciare una bombola di gas contro i carabinieri. Inizialmente, Giuliani e  Salis  padri, hanno ammesso i comportamenti poco ortodossi dei figli. Il primo disse addirittura: "Ce lo aspettavamo, visto il comportamento di Carlo" Poi interviene il "soccorso rosso", allora capiscono che dalla situazion...