Con buona probabilità i poliziotti non sono tutti laureati in filosofia.  Il loro è uno dei pochissimi lavori in cui è prevista in alcuni casi, sempre più ristretti, la violenza.  Una violenza legale, istituzionale.  La polizia addestra per questo i suoi uomini; del resto molti criminali vivono di violenza e non fanno sconti alle forze dell'ordine.  L'uso delle armi è prevista in pochissimi casi, la battaglia di Pannella e dei radicali contro il codice Rocco ha portato risultati.  A dir la verità, oggi, ogni volta che un poliziotto estrae l'arma e spara, subisce un processo qualunque sia la conseguenza.  Accade lo stesso quando la violenza è fisica. Nel caso Cucchi, non sono state trovate delle prove ma la polizia è ancora alla sbarra; manca il giudizio della Corte di Cassazione, se basterà.   Le forze dell'ordine possono solo rispondere alla violenza: sparare se sparati, picchiare se picchiati.  Devono soprattutto ubbidire agli ordini difendere le istituzioni e protegg...