Capoterra, arrestato per bracconaggio"Credetemi, l'ho fatto per fame"
Difficile credere a questo signore.
Dobbiamo credere che lui abbia basato tutta l'economia della famiglia su un'attività illegale
e che così abbia educato i suoi figli
Questo è molto probabile.
Capoterra, paese a pochi km da Cagliari, è la patria del bracconaggio.
Hanno creato una filiera della caccia di frodo. Catturano con le reti migliaia di uccelli di tutte le dimensioni e razze: una strage continua.
Per loro è normale, giusto.
I forestali e ambientalisti eliminano ogni anno migliaia di reti e trappole.
L'area protetta di Monte Arcosu e stretta d'assedio da questi che sono dei veri criminali.
Per gli paesani è tradizione...
Sono arrivati a protestare per una professoressa che insegnava ai loro figli l'amore per la natura e la protezione degli animali.
Rientrano nel novero di quei deficienti che non capiscono quanto la Sardegna abbia, prima di tutto, del rispetto e dell'amore dei propri abitanti.
Se noi sardi non siamo i primi a difendere la nostra fauna ed il nostro territorio non abbiamo nessuna speranza.
Infatti ad aggravare il quadro di questo paesino ci sono gli arresti, pochi giorni fa, di due piromani seriali che distruggevano i boschi per balentia; nelle intercettazioni si vantavano delle prodezze e del loro coraggio nell'azione.
Per me è incomprensibile per gli abitanti di Capoterra si?
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