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Curarsi in rete

Fra le tantissime idiozie che circolano su i social quelle più frequenti riguardano il cancro.
Non passa giorno che si trovi un rimedio - sempre nascosto dalla case farmaceutiche - facilissimo che cura il tumori in modo naturale senza la chemio.
Per alcuni basterebbe un bicchier d'acqua con bicarbonato e limone.
Poi ci sono scoperte sensazionali sempre tenuti segrete...

Ho letto "Un altro giro di giostra" di Tiziano Terzani
Lui per cercare di curarsi ha girato il mondo alla ricerca del rimedio, non c'era internet, ma voci che passavano di bocca in bocca.
Terzani girava il mondo fra una dose di chemio e l'altra nell'ospedale più all'avanguardia del mondo negli USA!!!
Non è guarito.

Oggi la notizia che una famiglia non ha permesso la chemio alla figlia per curarla con rimedi naturali.
Anche lei è morta. Pare fossero seguaci di un medico "azzardato". Forse lo hanno trovato in rete...
Insieme a questa notizia che la chemio sarebbe dannosa per il 50% dei pazienti

Purtroppo per questa malattia possiamo solo parlare per statistiche e in QUESTE statistiche esiste una parte molto triste.

Oggi tanti si salvano. In certo tipo di tumore di più e altri molto meno. Anni fa era una condanna a morte senza appello.

La chemio è per sua natura devastante.
Certo non è la cura del futuro; c'è tanto ancora da capire.
Qualcosa si muovo veramente piccole scoperte che saranno importanti fra poco.

Io ho capito che la medicina deve cambiare la sua concezione meccanica: medicina contro malattia;
il paziente e la sua psiche devono diventare il centro dell'attenzione medica.

Per esperienza personale ho visto persone ammalarsi di quel male dopo gravissimi dispiaceri o problemi familiari.

Allora la battuta: "non serve più una laurea in medicina, basta avere una connessione" ha sempre più valore, purtroppo, però non funziona
Anche per colpa delle troppe balle e fantasie che girano.

La cura assoluta non si è ancora trovata e non è nascosta.

Bisogna rassegnarsi a qual che passa la medicina oggi e sperare nel futuro





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