Essential Ramblers

 A seguito dei controlli sui candidati delle elezioni Regionali Sarde 2024, la giunta per le elezioni e la Corte d'Appello di Cagliari hanno trovato gravi irregolarità nelle procedure della eletta Presidente Todde. Strappava gli occhi il non aver nominato il Mandatario Elettorale. La Corte sanciva per l'esponente grillina anche una multa di 40.000 euro. Fin dall'inizio, avendo seguito diverse elezioni e fatto anche Mandatario, con tutte le responsabilità che comporta, mi è stato chiarissimo che si dovesse dimettere. Però c'è una legge e poi la legge secondo il M5S, la prima per loro non vale. La coerenza infatti nel movimento che fu di Babbo Grillo non è contemplata. Così come la democrazia diretta vale solo nei casi previsti da loro, visto che la giunta regionale si è ben guardata dal tener conto delle 120.000 firme dei sardi che chiedevano una precisa legge per la tutela del paesaggio rispetto alle speculazioni sulle energie rinnovabili. Alessandra Todde ha fatto rico...

  Decreto sicurezza  Perché non va bene il decreto sicurezza relativo alle occupazioni abusive? Lo spiega una psicologa in TV  Il problema c’è ma lo Stato deve prima risolvere prima i problemi sociali legati a questo.  Se vogliamo tradurlo: lo Stato non sa tutelarci contro i furti quindi tolleriamoli. Varrebbe lo stesso per i femminicidi Ovviamente chi è contro questo tipo di provvedimento non tiene conto di tante cose.  Come al solito riempiono la bocca di "sociale" e chiacchiere ma non guardano la realtà e… fanno eleggere in parlamento europeo la Salis Non reprimendo le occupazioni creano aree di illegalità con piccole mafie che gestisco palazzi interi di case popolari lucrando e lasciando spazio a ricatti e violenze. Chi resta fuori spesso ha diritto di assegnazione dato da graduatorie stilate sulle reali esigenze sociali, problemi familiari compresi.  Molte case sono occupate da extracomunitari arrivati in massa grazie anche all’incoraggiamento...

 Su Facebook, rilanciato da un conoscente ho trovato questo commento: Il senatore Graziano Delrio è andato in Israele a trovare il ministro degli Esteri, quel Gideon Saar che ha appena confermato il no del suo regime alla Stato Palestinese. Sarebbe governato da Hamas, ha detto. Delrio, ex renziano e tra gli autori di quel Jobs act che vorremo abrogare con il referendum, è anche esponente di quel gruppo lobbista sionista che con totale sprezzo del ridicolo si definisce “Sinistra per Israele”. Gruppo di cui fanno parte anche quel Piero Fassino che in un convegno ha giustificato la rappresaglia israeliana a Gaza e quella Pina Picierno che, come vicepresidente del Parlamento europeo, ha felicemente incontrato un gruppo di coloni fascisti israeliani. Il Fatto Quotidiano Stava nella pagina di una persona di sinistra che consideravo moderata e attenta ai suoi commenti. Mi è venuto da ridere. Renzi è diventato sionista insieme a Fassino e Del Rio. Il Jobs Act un crimine ideato, votato e so...

 Nel noi vagare sui social mi sono imbattuto in questo post su Instagram. Non era di qualche amico o persona seguita ma era una proposta del portale. Desideravo commentare, mi sono fermato quando ho letto solo commenti - tanti - d'approvazione incondizionata: "giustissimo", "bravo" ecc. Non posso sapere quale ideologia seguano queste persone ma mi sono chiesto, come altre volte: tutti questi fan si sono fatti qualche domanda in più? Partiamo dalla fine: "caricare l'iPhone per farvi i selfie nei cessi".  Certamente. Caricando di superficialità questi immancabili oggetti tecnologici e considerate le statistiche sulla ignoranza funzionale si può dire che possa aver ragione. Certo, la moda dei selfie è degenerata, certo tanti delle nuove generazioni esagerano e si perdono nei cellulari e nei social ma è innegabile che il cellulare sia uno strumento utilissimo. La questione della ribellione, della rivoluzione invece è da puntualizzare. A tanti può sembr...

 Geppi Cucciari ha fatto un intervento in TV a favore dei referendum e contro il governo. Di contro ha ricevuto critiche pesanti sui social, anche qualche insulto a cui ha replicato. La platea in studio era tutta orientata e ha applaudito. Ovviamente stiamo parlando de La7. Mai gli insulti, inutile commentare sui social, pena litigi furiosi e nuove valanghe di insulti. Ciò che mi chiedo invece è perché ogni operatore dello spettacolo di sinistra diventi subito un "portatore d'acqua" della sua parte politica, un capopopolo. Sono poi tutti acritici verso le sinistre e mai hanno un dubbio. Voglio solo fare fronte contro "il nemico" la Destra basta che respiri. Lode allora al comunista Crozza che è riuscito un tante occasioni a criticare Elly Schlein in modo giusto. Dandole il giusto ruolo di cazzista-fancazzista: una sardina spiaggiata che non sa respirare l'aria di un mondo che non è il suo

 Geppi Cucciari annuncia il Ministro della cultura con ironia e quasi con un insulto. Elio Germano rincara la dose. Se Geppi che prosegue con la sua ironia un po' dissacrante  - sempre orientata, per carità - ci può stare, Elio Germano invece è meno giustificabile. Ho assistito in passato personalmente ad alcune suoi interventi, è chiaramente molto orientato a sinistra, tendenzialmente estrema. Come tanti altri lo lascia trasparire ma non lo dichiara a gran voce. La mia critica invece riguarda l'intero comparto cinematografico italiano. Come altre branche della cultura è stato egemonizzato dalla sinistra che ne ha fatto suo feudo quasi esclusivo. Ministri di sinistra hanno regalato milioni a registi amici per realizzare film che nessuno ha visto e che a malapena sono finiti nelle sale. A detta di alcuni sono opere di basso o bassissimo valore. Come sempre hanno tentato e forse sono riusciti di escludere tutti i diversamente pensanti. Basta notare che non appena ha successo qua...

  Mi è sempre sfuggito il motivo per cui una RAI faziosa con Santoro, Fazio, Berlinguer, Annunziata, Mineo, Ranucci, Di Bella ecc.  sia stata e sia considerata "normale" e corretta

 La governatrice della Sardegna Alessandra Todde (M5S), ignora totalmente la volontà dei sardi che hanno firmata la legge "Pratobello 24" Il Segretario M5S Conte dice che "uno vale uno" è uno degli errori più gravi del Movimento. Loro, deputati eletti, non versano più parte dello stipendio al partito. Hanno eliminato il limite delle due cariche e sono diventati, di fatto "casta". Riassumendo: la democrazia diretta non esiste più, non c'è più "uno vale uno", sono diventati esattamente come tutti gli altri partiti che contestavano. Quale motivo rimarrebbe per votarli? Considerato che Conte ha appiattito completamente i propri contenuti a quelli del PD. Certo lui vive di ipocrisia e fantasia. Un giorno Bebbe ha avuto bisogno di un presidente del Consiglio e ha tirato fuori dal cilindro un avvocato napoletano che parla come Dudù il gagà di Montesano.  Lui stava tranquillo nel suo ufficio ma ha sentito il richiamo della gioia, della fama e forse d...

 Quando sento parlare Conte della necessità di partecipazione al voto capisco che lui non ha mai votato alle consultazione referendaria

  La Sinistra italiana vive in alcove esclusive.  Organizza manifestazioni dove partecipano sempre le stesse persone. Si auto-citano e si auto-celebrano. Sono tanto arroganti che non si preoccupano degli altri, ovvero la maggioranza degli italiani. Il 25 aprile ho senti solo retorica trita e ritrita. L'unica novità  - ma neanche tanto - è stato il grido pro-Palestina che ha offuscato anche il senso vero della manifestazione. L'apparentamento con gli Ucraini che 3 anni fa hanno trovato in casa "l'invasor" è stato molto flebile. Se la cantano e se la suonano da soli. Tanto che Elly è arrivata a dire che Meloni sente il fiato sul collo del PD mentre perde nei sondaggi mezzo punto alla settimana. Leggerà solo i sondaggi a lei favorevoli per essere più soddisfatta e far credere ai sui che tutto va ben. Intanto le destre avanzano in tutta Europa. Da una parte ci sono i pessimo risultati economici dei governi di sinistra, orientati solo al sociale e ben poco alla crescit...

 Ho letto e commentato un post di un'amica la quale esula dal suo mestiere di allenatrice per improvvisare discorsi politici. È semplicemente la nenia di sinistra sul derivazione e apparentamento fra il fascismo e il governo. Niente di originale, anche "La Voce", l'ultimo giornale di Montanelli aveva pubblicato un fotomontaggio di Berlusconi con fez e camicia nera. Lo faceva anche Forattini anche per Craxi ma era un'altra cosa. Berlusconi non ha portato al fascismo, i suoi governi sono caduti e altri di colore orientamento diverso hanno governato. Come scadrà il mandato, Giorgia Meloni, si presenterà alle elezioni e saranno gli italiani a decidere se affidargli ancora la guida del paese, in maniera democratica. Lo potrebbero fare anche e nonostante queste campagne inutili e stupide di Elly e compagni che, intanto, perdono consensi nei sondaggi. Di questi giorni, dal 27 aprile e il primo maggio, si è storicamente appropriata la sinistra. il 27, giorno della liberaz...