Ho assistito ad un breve talk show su Rai News 24 sul tema della decrescita - recessione.
Sono stati sufficienti pochi minuti per capire 2 cose: gli ospiti avevano tutti lo stesso orientamento e il il giornalista e completamente PRONO.
Le domande contenevano le risposte; anzi non erano domande ma biscottini dolci infilati delicatamente nelle bocche degli ospiti.
Premetto che sono convinto che la crescita illimitata non sia una soluzione per il nostro mondo.
ma le soluzioni non possono essere quelle proposte nel programma.
La decrescita (recessione) in Italia è in atto.
I signori presenti hanno detto una impressionante serie di idiozie economiche da far rabbrividire.
Un architetto sosteneva che le imprese edili si sarebbero potute mantenere con i risparmi ottenuti dalle ristrutturazioni virtuose in senso ecologico delle abitazioni col tempo.
Dimenticando che gli operai mangiano tutti i mesi.
Ipotizzando tante piccole aziende (cooperative immagino) al lavoro frenetico sul patrimonio edilizio dei comuni.
Alcune altre dimenticanze: la maggioranza delle case non appartiene ai comuni, i privati non hanno i soldi per ristrutturare così pesantemente gli edifici (soprattutto in periodi recessivi) e le "piccole e romantiche ditte di costruzioni" non possono farsi carico dei costi di tutti anche se "nel tempo" potrebbero guadagnare.
La stupidaggine più grossa l'ha detta invece una signora: "per sei mesi non ho comprato altro che cibo e bollette senza avere nessun problema".
Non fosse sufficiente, ha aggiunto che sarebbe opportuno uno stop a tutte le infrastrutture e progetti dello Stato.
Bravissima dico io! Peccato per tutti gli operai di tutte le fabbriche licenziati per i consumi inesistenti.
Se tutt facessero come lei chi pagherebbe gli stipendi e chi darebbe da mangiare a queste persone?
la situazione attuale, con la disoccupazione alle stelle, specchio di una crisi che applica nei fatti l'atteggiamento della signora, è chiarissimo.
Queste sono teorie Grilline; siamo pronti al passo aventi nel baratro?
Sono stati sufficienti pochi minuti per capire 2 cose: gli ospiti avevano tutti lo stesso orientamento e il il giornalista e completamente PRONO.
Le domande contenevano le risposte; anzi non erano domande ma biscottini dolci infilati delicatamente nelle bocche degli ospiti.
Premetto che sono convinto che la crescita illimitata non sia una soluzione per il nostro mondo.
ma le soluzioni non possono essere quelle proposte nel programma.
La decrescita (recessione) in Italia è in atto.
I signori presenti hanno detto una impressionante serie di idiozie economiche da far rabbrividire.
Un architetto sosteneva che le imprese edili si sarebbero potute mantenere con i risparmi ottenuti dalle ristrutturazioni virtuose in senso ecologico delle abitazioni col tempo.
Dimenticando che gli operai mangiano tutti i mesi.
Ipotizzando tante piccole aziende (cooperative immagino) al lavoro frenetico sul patrimonio edilizio dei comuni.
Alcune altre dimenticanze: la maggioranza delle case non appartiene ai comuni, i privati non hanno i soldi per ristrutturare così pesantemente gli edifici (soprattutto in periodi recessivi) e le "piccole e romantiche ditte di costruzioni" non possono farsi carico dei costi di tutti anche se "nel tempo" potrebbero guadagnare.
La stupidaggine più grossa l'ha detta invece una signora: "per sei mesi non ho comprato altro che cibo e bollette senza avere nessun problema".
Non fosse sufficiente, ha aggiunto che sarebbe opportuno uno stop a tutte le infrastrutture e progetti dello Stato.
Bravissima dico io! Peccato per tutti gli operai di tutte le fabbriche licenziati per i consumi inesistenti.
Se tutt facessero come lei chi pagherebbe gli stipendi e chi darebbe da mangiare a queste persone?
la situazione attuale, con la disoccupazione alle stelle, specchio di una crisi che applica nei fatti l'atteggiamento della signora, è chiarissimo.
Queste sono teorie Grilline; siamo pronti al passo aventi nel baratro?
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