Un amico del M5S su Fb ha inveito sui deputati PDL per il loro comportamento di asservimento al capo.
Chiamandoli omuncoli ha trovato tanti begli insulti per squalificarli.
Io ho risposto che i suoi dubbi erano anche i miei ma per i deputati che lui sostiene, visto il sistema con cui sono stati scelti (salvo non siano stati unti dal signore... dei blog).
Oggi questa notizia di un farlocco complottista grlillino che crede ai microchip sotto la pelle e al famoso complotto delle torri gemelle.
Pensavo che i miei amici di Perle Compltottiste avessero convinto molti
invece...
Del resto il suo capo di cazzate ne ha dette parecchie in passato
Dai microchip all'11 settembre
Il deputato M5S, in aula ha spiegato perché l'attacco
BOLOGNA - «Mi si accuserà di complottismo, ma ci sono abituato». In principio furono i microchip ora tocca all'11 settembre. Paolo Bernini, deputato bolognese del Movimento Cinque Stelle, nel giorno degli anniversari del Golpe contro il governo Allende e dell'attentato alle Torri Gemelle ha preso parola alla Camera per un «intervento personale» su «corsi e ricorsi storici». Pochi mesi fa furono le rivelazioni choc sui microchip («In America hanno cominciato a mettere microchip nel corpo umano per controllare la popolazione») a farlo diventare famoso. Ora è arrivata una nuova puntata della saga del complotto su scala globale.
Chiamandoli omuncoli ha trovato tanti begli insulti per squalificarli.
Io ho risposto che i suoi dubbi erano anche i miei ma per i deputati che lui sostiene, visto il sistema con cui sono stati scelti (salvo non siano stati unti dal signore... dei blog).
Oggi questa notizia di un farlocco complottista grlillino che crede ai microchip sotto la pelle e al famoso complotto delle torri gemelle.
Pensavo che i miei amici di Perle Compltottiste avessero convinto molti
invece...
Del resto il suo capo di cazzate ne ha dette parecchie in passato
Questi signori sono coloro che si propongono come alternativa per governare il paese...
Con le cazzate non si va lontano...
Dai microchip all'11 settembre
Tutte le verità del grillino Bernini
Il deputato M5S, in aula ha spiegato perché l'attacco
alle Torri Gemelle «fu un lavoro interno»
IN AULA - Oggi il deputato pentastellato si è reso protagonista di una sorta di lezione di storia sulla politica estera a Stelle e strisce. In aula Bernini ha parlato prima di Pearl Harbor, della Guerra del Golfo poi del Colpo di Stato cileno («Avvenuto anche grazie agli Usa») ma soprattutto dell'attentato a New York del 2011. Dove, ricorda Bernini, «persero la vita 3.000 persone». «Mi preme sottolineare solo una cosa - ha spiegato - la versione ufficiale di quell'evento è stata smentita da tutti i punti di vista. È palesemente falsa e ormai il mondo se n'è accorto, la verità probabilmente non la sapremo mai ma è sicuramente è molto diversa da quella che i media main stream ci raccontano. In questo caso si può dire che "tutto quello sai è falso" e, detta all'americana, è "It was an inside job" tradotto "fu un lavoro interno"». Poi, su Twitter, il deputato è tornato sull'argomento: «Se qualcuno mi mostra un video dove si vede bene l'aereo che colpisce il Pentagono (il luogo più sorvegliato al Mondo)... mi dimetto».
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