Nel settembre 2001 non c'erano i social network ed i blog muovevano i primi passi.
Il pesante lavoro di dietrologia era lasciato ai media tradizionali.
Per questo gennaio Parigino di terrore, in più, eravamo preparati.
Preparati a sparare cazzate; preparati ad investire internet, televisioni e carta stampata delle teorie più fantasiose e allucinate.
Niente di particolarmente originale per quel che riguarda le teorie di complotto: Usa, Cia, Mossad, Israele, i soliti colpevoli.
La rete qual'è quella di oggi, ha scatenato anche gli istinti contrari che si sono palesati.
Una assessore di un paesino sardo ha sfogato la sua ira su tutti i mussulmani; Si è subito dimessa, ma il fatto resta.
Per i suo ruolo politico il clamore è stato grande; restano quasi-anonimi tantissimi altri.
Agli insulti si aggiungono le scomposte reazioni politiche. Prima per evidenza le scemenze provocatorie di Salvini; ma non è solo.
Anche sulla censura condannata da tanti nel nostro paese hanno avuto da dire.
Sono stati riesumati Biagi, Luttazzi e Santoro, censurati da Berlusconi.
Nessuno però li ha uccisi e la censura è stata limitata alla TV pubblica. Santoro è diventato deputato Europeo e Luttazzi ha organizzato spettacoli su spettacoli in tutto il paese fino ad approdare in una tv privata.
Tutt'e tre lavoravano per una sola parte politica, in una tv pubblica, durante la campagna elettorale, in periodo di par condicio. Magari non sono stati il massimo della correttezza...
Nel caso poi di Luttazzi e della censura religiosa avrei da dire.
Alle reazioni indignate dei cattolici non c'è mai stata conseguenza; Daniele infatti ha riservato le sue battute più becere sempre contro Dio e Cristo e la Madonna.
Come tutti questi "spiritosi" si è ben guardato sempre da fare battute sul Profeta.
Una libertà d'espressione limitata da una buona dose di codardia; male comune a tutta la sinistra.
L'odio intanto si alimenta da solo dichiarato o meno. In ogni caso sarebbe impossibile evitarlo. I timori per gli eccessi dell'immigrazione che hanno dato già problemi, si aggiungono questi fatti di sangue che molti considerano delle minacce personali.
Non si può negare che l'islam moderato abbia una certa accondiscendenza per "i martiri" e gruppi di pazzi sono sempre in agguato.
Altri terroristi arriveranno. Gli emuli non mancano mai. La nazione Islamica poi stimola la fantasia di tante teste calde che si convincono di poter realmente vincere ed imporre la loro religione a tutta la terra. Hitler con armi ben più potenti e carri armati non è riuscito nello scopo.
È chiaro che non possiamo fermare tutti gli imbecilli in rete cercando d'acchiappare farfalle e libellule che si moltiplicano ogni giorno.
È necessario però che forze dell'ordine ed i servizi segreti facciano gli straordinari.
Il pesante lavoro di dietrologia era lasciato ai media tradizionali.
Per questo gennaio Parigino di terrore, in più, eravamo preparati.
Preparati a sparare cazzate; preparati ad investire internet, televisioni e carta stampata delle teorie più fantasiose e allucinate.
Niente di particolarmente originale per quel che riguarda le teorie di complotto: Usa, Cia, Mossad, Israele, i soliti colpevoli.
La rete qual'è quella di oggi, ha scatenato anche gli istinti contrari che si sono palesati.
Una assessore di un paesino sardo ha sfogato la sua ira su tutti i mussulmani; Si è subito dimessa, ma il fatto resta.
Per i suo ruolo politico il clamore è stato grande; restano quasi-anonimi tantissimi altri.
Agli insulti si aggiungono le scomposte reazioni politiche. Prima per evidenza le scemenze provocatorie di Salvini; ma non è solo.
Anche sulla censura condannata da tanti nel nostro paese hanno avuto da dire.
Sono stati riesumati Biagi, Luttazzi e Santoro, censurati da Berlusconi.
Nessuno però li ha uccisi e la censura è stata limitata alla TV pubblica. Santoro è diventato deputato Europeo e Luttazzi ha organizzato spettacoli su spettacoli in tutto il paese fino ad approdare in una tv privata.
Tutt'e tre lavoravano per una sola parte politica, in una tv pubblica, durante la campagna elettorale, in periodo di par condicio. Magari non sono stati il massimo della correttezza...
Nel caso poi di Luttazzi e della censura religiosa avrei da dire.
Alle reazioni indignate dei cattolici non c'è mai stata conseguenza; Daniele infatti ha riservato le sue battute più becere sempre contro Dio e Cristo e la Madonna.
Come tutti questi "spiritosi" si è ben guardato sempre da fare battute sul Profeta.
Una libertà d'espressione limitata da una buona dose di codardia; male comune a tutta la sinistra.
L'odio intanto si alimenta da solo dichiarato o meno. In ogni caso sarebbe impossibile evitarlo. I timori per gli eccessi dell'immigrazione che hanno dato già problemi, si aggiungono questi fatti di sangue che molti considerano delle minacce personali.
Non si può negare che l'islam moderato abbia una certa accondiscendenza per "i martiri" e gruppi di pazzi sono sempre in agguato.
Altri terroristi arriveranno. Gli emuli non mancano mai. La nazione Islamica poi stimola la fantasia di tante teste calde che si convincono di poter realmente vincere ed imporre la loro religione a tutta la terra. Hitler con armi ben più potenti e carri armati non è riuscito nello scopo.
È chiaro che non possiamo fermare tutti gli imbecilli in rete cercando d'acchiappare farfalle e libellule che si moltiplicano ogni giorno.
È necessario però che forze dell'ordine ed i servizi segreti facciano gli straordinari.
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