Il sindaco di Villasimius Tore Cherchi lascia; bontà sua sono 33 anni che fa danni nel suo piccolo ma importante paese.
Da una intervista, ben poco incisiva, sul quotidiano Unione Sarda parla di un "bilancio positivo". Ammette però d'aver "leggermente compromesso" il centro abitato.
Per chi ha visto e vissuto la cittadina turistica in tutti questi anni mi pare sia riduttivo.
Tore Cherchi (che è pure un esponente di spicco del PD; ma lo è anche la Barracciu...) ha distrutto un paese che sarebbe potuto diventare un gioiello della Sardegna.
Ha lasciato che le Coop-Rosse costruissero dei "presepi" sulle colline ed una "casbah" all'ingresso; posti orribili con case fitte buone solo per dormire ma con l'aria condizionata a manetta.
Villasimius non ha un ristorante sul mare; ha una viabilità penosa che viene ulteriormente compromessa la notte con la chiusura dell'unica strada praticabile; il centro commerciale è ridotto ad una sola via;
il campanile della chiesa sembra la torre di un carcere; il parco, di cui si vanta tanto Tore, è area protetta solo sulla carta; nessuno controlla; i pescatori pescano (autorizzati) con le reti e con le lenzette si pescano persino gli avannotti delle cernie.
Dopo aver, per anni, assediato gli hotel ha lasciato che il suo compagno di partito Mazzella costruisse nella Zona "A" del parco senza obiezioni.
Questo è poco rispetto ai tanti altri disastri dei 33 di Tore. visti gli anni crocifiggerlo sarebbe un premio.
Il signor Cherchi non aveva una lira. Lascia da sindaco e da piccolo possidente.
Da una intervista, ben poco incisiva, sul quotidiano Unione Sarda parla di un "bilancio positivo". Ammette però d'aver "leggermente compromesso" il centro abitato.
Per chi ha visto e vissuto la cittadina turistica in tutti questi anni mi pare sia riduttivo.
Tore Cherchi (che è pure un esponente di spicco del PD; ma lo è anche la Barracciu...) ha distrutto un paese che sarebbe potuto diventare un gioiello della Sardegna.
Ha lasciato che le Coop-Rosse costruissero dei "presepi" sulle colline ed una "casbah" all'ingresso; posti orribili con case fitte buone solo per dormire ma con l'aria condizionata a manetta.
Villasimius non ha un ristorante sul mare; ha una viabilità penosa che viene ulteriormente compromessa la notte con la chiusura dell'unica strada praticabile; il centro commerciale è ridotto ad una sola via;
il campanile della chiesa sembra la torre di un carcere; il parco, di cui si vanta tanto Tore, è area protetta solo sulla carta; nessuno controlla; i pescatori pescano (autorizzati) con le reti e con le lenzette si pescano persino gli avannotti delle cernie.
Dopo aver, per anni, assediato gli hotel ha lasciato che il suo compagno di partito Mazzella costruisse nella Zona "A" del parco senza obiezioni.
Questo è poco rispetto ai tanti altri disastri dei 33 di Tore. visti gli anni crocifiggerlo sarebbe un premio.
Il signor Cherchi non aveva una lira. Lascia da sindaco e da piccolo possidente.
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