Ho letto di polemiche, oltre la solidarietà, per due ragazze uccise perché viaggiavano da sole.
Lo scandalo di genere nasce da una domanda: una ragazza, in quanto donna, non può viaggiare da sola?
Forse NO.
Secondo me però la polemica è stupida. Stiamo ripartendo dalla nenia di questi anni: la parità di diritti e la violenza contro le donne.
Verissimo. La violenza è da condannare sempre da qualunque parte arrivi. Se dei maschi più forti e violenti la praticano sono da condannare senza appello.
Però in tutto questo vedo un certo scivolamento dalla realtà.
Si dimentica com'è il mondo e come lo è sempre stato.
Ho viaggiato da solo, diverse volte. Ogni volta sono stato molto attento.
Ho una certa stazza fisica e pure i muscoli ma non ho mai smesso d'avere gli occhi anche dietro. Questo anche quando ho avuto un compagno o una compagna di viaggio.
Mi è sempre stato chiaro che se si viene identificati come turisti è più facile essere dei bersagli.
Non mi mancano storie di amici (non amiche) che hanno avuto orribili disavventure.
Certo i rischi sono diversi da zona a zona ma in certi quartieri di Amsterdam ho aumentato la vigilanza 100 volte.
Quindi mi pare quasi stupido farne una questione di genere: i rischi ci sono per tutti e prudenza, quando si viaggia deve essere alta.
Una donna che viaggia sola può sembrare un bersaglio più facile a dei delinquenti - che esistono a tutte le latitudini - quindi, purtroppo il viaggio solitario femminile aggiunge OGGETTIVAMENTE del rischio in più, come potrebbe esserlo un anziano solitario anche nelle nostre città ogni giorno.
Perché il mondo, oggi, è fatto così, dobbiamo provare a migliorarlo e forse tra mille anni sarà perfetto ma noi non ci saremo.
Lo scandalo di genere nasce da una domanda: una ragazza, in quanto donna, non può viaggiare da sola?
Forse NO.
Secondo me però la polemica è stupida. Stiamo ripartendo dalla nenia di questi anni: la parità di diritti e la violenza contro le donne.
Verissimo. La violenza è da condannare sempre da qualunque parte arrivi. Se dei maschi più forti e violenti la praticano sono da condannare senza appello.
Però in tutto questo vedo un certo scivolamento dalla realtà.
Si dimentica com'è il mondo e come lo è sempre stato.
Ho viaggiato da solo, diverse volte. Ogni volta sono stato molto attento.
Ho una certa stazza fisica e pure i muscoli ma non ho mai smesso d'avere gli occhi anche dietro. Questo anche quando ho avuto un compagno o una compagna di viaggio.
Mi è sempre stato chiaro che se si viene identificati come turisti è più facile essere dei bersagli.
Non mi mancano storie di amici (non amiche) che hanno avuto orribili disavventure.
Certo i rischi sono diversi da zona a zona ma in certi quartieri di Amsterdam ho aumentato la vigilanza 100 volte.
Quindi mi pare quasi stupido farne una questione di genere: i rischi ci sono per tutti e prudenza, quando si viaggia deve essere alta.
Una donna che viaggia sola può sembrare un bersaglio più facile a dei delinquenti - che esistono a tutte le latitudini - quindi, purtroppo il viaggio solitario femminile aggiunge OGGETTIVAMENTE del rischio in più, come potrebbe esserlo un anziano solitario anche nelle nostre città ogni giorno.
Perché il mondo, oggi, è fatto così, dobbiamo provare a migliorarlo e forse tra mille anni sarà perfetto ma noi non ci saremo.
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