Valls: "Burkini incompatibile con i valori della Francia"
Per me è sufficiente vedere le donne costrette (dicono di farlo volontariamente ma sappiamo bene cosa sono le pressioni psicologiche) a indossare armature che nascondono qualunque cosa per capire cos'è l'islam.
Persino il velo.
Le mie nonne lo portavano.
Di solito sul marrone scuro, nero in caso di lutto.
Anche quella era una scelta dettata da altri: la cultura e gli usi.
Con l'islam è diverso: c'è una regola che relega la donna a oggetto di piacere pericoloso per gli uomini.
Quindi si arriva a pensare che mostrare un capello o un lembo di pelle generi desideri "impuri".
Qui sta la stupidità di una religione inutile e pericolosa.
Tutto ciò deriva dalla Bibbia, dalla Genesi in particolare; dalla storiella di Adamo ed Eva.
Il corano ha mutuato tanto dall'Antico Testamento perché Maometto era un allievo cacciato da una scuola biblica.
Il profeta ha creato la sua religione prendendo dogmi qui e la.
I suoi discendenti continuano a prendere alla lettera un siffatto libro e i suoi dogmi di 1500 anni fa.
Non potrebbero essere credibili soprattutto nella loro sessuofobia.
Vedere le atlete arabe avvolte in incredibili costumi dispiace e mi fa rendere conto di come tanta gente sia così idiota dal seguire questa follia.
Commenti