Si risposa a Venezia uno degli uomini più ricchi del mondo, il proprietario di Amazon, almeno lo era.
La moglie sembra uscita da una clinica di chirurgia estetica ma dopo esser stata fusa e rimodellata completamente. Non so quali fossero le basi di partenza ma sembra completamente di plastica.
Il risultato, da lontano, dai video e dalle foto, non sembra male. È probabile che lei lo sposi per la sua bellezza e lui per il cervello di lei.
Per quel che mi riguarda potrebbe anche sposarsi tre volte in un giorno e divorziare da tutte un secondo dopo. Festeggiare in 4 città diverse e divorziare in altrettante.
Il grande capo insegna: Esticazzi? Chi se ne frega di quel che fa Bezos e con chi si sposa?
Potrebbe essere una notizia riservata ai soliti giornali scandalistici da parrucchiera invece...
Di loro si è interessata la sinistra italiana con grande sollevata di scudi. Persino l'ANPI con i suoi partigiani ormai centenari (ne fosse rimasto qualcuno) ha protestato.
Fratoianni nel bel mezzo di una crisi mondiale potenzialmente devastante, ha chiesto la convocazione del Parlamento per discutere l'argomento.
Il fatto che si faccia una festa di miliardari in Laguna è uno scandalo, evidentemente.
Siamo certi che se potranno esserci dei danni (non abbiamo capito quali) avranno i soldi per riparare.
Il problema è l'idiosincrasia della sinistra per tutti coloro che sono imprenditori e, peggio ancora, se di successo.
Non si può! E basta!
È l'antico retaggio comunista per cui tutti gli imprenditori sono sfruttatori per definizione.
Anche così perché non può sposarsi a Venezia? Chissà!?
Non posso dimenticare che proprio Fratoianni e i suoi hanno fatto eleggere al Parlamento Europeo una possibile criminale che andava in giro per l'Europa a rompere teste.
Difficile dimenticare che hanno sempre giustificato e appoggiato i vandali dei centri sociali in occasioni manifestazioni in cui sono stati feriti poliziotti e devastato strade e negozi anche con incendi.
Come scordare poi che hanno giustificato e difeso anche gli ambientalisti che hanno rovinato delle opere d'arte uniche.
Certo, tutti questi non erano imprenditori...
Commenti