La mia opinione
Quando Valentino è passato alla Ducati mi sono entusiasmato: la moto italiana in MotoGP condotta dal più forte pilota del mondo e della storia del motociclismo.
Avevo difficoltà, negli anni precedenti, a tifare per Stoner e contemporaneamente per Rossi.
Non è andata bene. La Ducati non ha saputo dare a Valentino un mezzo per vincere.
Mi sarebbe piaciuto però che restasse ugualmente. Probabilmente con i soldi e la tecnologia AUDI la Ducati non tarderà a riportare ai vertici il glorioso marchio.
Oggi quel che fa Valentino non mi interessa più, aspetto Dovizioso che già domenica ha dato ottimi segnali; certo non ha il talento del pluri-campioni del mondo ma ha la giusta umiltà per arrivare in alto.
Rossi non vincerà il mondiale, troppo forte la Honda, troppi giovani avversari con il coltello fra i denti.
Riuscirà forse a vincere qualche gara ma resterà un qualunque pilota in sella ad una moto giapponese.
Quando Valentino è passato alla Ducati mi sono entusiasmato: la moto italiana in MotoGP condotta dal più forte pilota del mondo e della storia del motociclismo.
Avevo difficoltà, negli anni precedenti, a tifare per Stoner e contemporaneamente per Rossi.
Non è andata bene. La Ducati non ha saputo dare a Valentino un mezzo per vincere.
Mi sarebbe piaciuto però che restasse ugualmente. Probabilmente con i soldi e la tecnologia AUDI la Ducati non tarderà a riportare ai vertici il glorioso marchio.
Oggi quel che fa Valentino non mi interessa più, aspetto Dovizioso che già domenica ha dato ottimi segnali; certo non ha il talento del pluri-campioni del mondo ma ha la giusta umiltà per arrivare in alto.
Rossi non vincerà il mondiale, troppo forte la Honda, troppi giovani avversari con il coltello fra i denti.
Riuscirà forse a vincere qualche gara ma resterà un qualunque pilota in sella ad una moto giapponese.
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