La Siria è diventata un lago di sangue, Aleppo il simbolo del disastro.
Tutti piangono.
È il culmine di quella "primavera araba" mai finita e con soluzioni quasi sempre disastrose.
Tutti contro la guerra ma non sanno con chi prendersela.
Gli USA difendono i ribelli; è vero sono sempre loro i cattivi ma in questo caso vanno contro il tiranno e quindi, salvo qualche azzardata teoria di complotto, non possono essere i colpevoli
La Russia difende Hassad; però Putin è l'anti-occidente, l'ex comunista che mette d'accordo sinistra estrema e destra. Sembra (non so perché) il paladino di... boh! Però nessuno lo attacca.
L'Isis invece viene difesa da... i cretini; però non troppo, quindi non è un buon cavallo su cui puntare.
L'Europa? Si tiene lontana dai casini estremi di una guerra civile.
Quindi qual'è il rimedio?
La pace!
Ma quale? Come? Fra chi?
Un ordigno nucleare non risolverebbe molto...
Forse occorre il buon senso fra le parti ma mi pare sia totalmente assente.
Tutti piangono.
È il culmine di quella "primavera araba" mai finita e con soluzioni quasi sempre disastrose.
Tutti contro la guerra ma non sanno con chi prendersela.
Gli USA difendono i ribelli; è vero sono sempre loro i cattivi ma in questo caso vanno contro il tiranno e quindi, salvo qualche azzardata teoria di complotto, non possono essere i colpevoli
La Russia difende Hassad; però Putin è l'anti-occidente, l'ex comunista che mette d'accordo sinistra estrema e destra. Sembra (non so perché) il paladino di... boh! Però nessuno lo attacca.
L'Isis invece viene difesa da... i cretini; però non troppo, quindi non è un buon cavallo su cui puntare.
L'Europa? Si tiene lontana dai casini estremi di una guerra civile.
Quindi qual'è il rimedio?
La pace!
Ma quale? Come? Fra chi?
Un ordigno nucleare non risolverebbe molto...
Forse occorre il buon senso fra le parti ma mi pare sia totalmente assente.
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