È chiaro Renzi ha sbagliato ad aizzare un referendum pro e contro se stesso; allo stesso modo non credo che sarebbe andata diversamente.
Perdere un confronto popolare per una modifica costituzionale deve avere come conseguenza le dimissioni.
Ho sempre disegnato scenari foschi dopo la vittoria del NO; ora arriveranno.
Siamo italiani, il PD, dopo essersi dato la zappa sui piedi per tutto questo tempo, proverà a rendere la sconfitta più morbida e meno catastrofica; non è detto che riesca.
Non capisco come possa uscirne sano; Sarà comunque sconfitto anche se l'attuale minoranza interna riprenderà il potere.
Difficile invece capire la gioia dei "suicidi della destra".
Canteranno vittoria anche con il 10% alle prossime politiche?
Molto dipenderà dalla prossima legge elettorale.
L'Italicum, attuale, ci consegnerà nelle mani di Dibba e Dima eteromanovrati da un folle.
Resta l'incognita di una legge elettorale per il Senato che ora non c'è.
In vigore, a norma di legge, abbiamo il "mattarellum"
Quindi se la Camera dei deputati avrà una maggioranza schiacciante di Grillini il Senato potrebbe non dare la vittoria a nessuno, lasciando, come diceva il fronte del SI un quadro politico confuso e ingovernabile.
Non vedo nessuno genio politico all'orizzonte capace di dipanare la matassa; neppure Mattarella.
Perdere un confronto popolare per una modifica costituzionale deve avere come conseguenza le dimissioni.
Ho sempre disegnato scenari foschi dopo la vittoria del NO; ora arriveranno.
Siamo italiani, il PD, dopo essersi dato la zappa sui piedi per tutto questo tempo, proverà a rendere la sconfitta più morbida e meno catastrofica; non è detto che riesca.
Non capisco come possa uscirne sano; Sarà comunque sconfitto anche se l'attuale minoranza interna riprenderà il potere.
Difficile invece capire la gioia dei "suicidi della destra".
Canteranno vittoria anche con il 10% alle prossime politiche?
Molto dipenderà dalla prossima legge elettorale.
L'Italicum, attuale, ci consegnerà nelle mani di Dibba e Dima eteromanovrati da un folle.
Resta l'incognita di una legge elettorale per il Senato che ora non c'è.
In vigore, a norma di legge, abbiamo il "mattarellum"
Quindi se la Camera dei deputati avrà una maggioranza schiacciante di Grillini il Senato potrebbe non dare la vittoria a nessuno, lasciando, come diceva il fronte del SI un quadro politico confuso e ingovernabile.
Non vedo nessuno genio politico all'orizzonte capace di dipanare la matassa; neppure Mattarella.
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