Grillo ha fatto scegliere il nome del prossimo Presidente della Repubblica on line ai suoi accoliti e frequentatori del Blog.
I nomi non si discostano molto da quelli che circolano nei giornali in questi mesi.
Non per questo sono le persone giuste per il Colle.
L'Orientamento delle scelte è unico: la sinistra; il che evidenzia solo che "gli accoliti e i frequentatori" stanno tutti in fondo da una stessa parte.
Fra i nomi appare mortifero-mortadella Prodi. Niente di peggio per un presidente FAZIOSO e non di tutti. Dario Fo poi... un premio igNobel che ha attraversato tutti gli schieramenti e da decenni non smette di dire cazzate anche quando crede di parlare seriamente.
Niente di buono neppure per Caselli che da giudice INTERPRETAVA le leggi invece d'applicarle.
Le scelte on-line non sono sempre le migliori anche perché, comunque, il campione è ben ridotto: meno di 50.000 votanti, non sono GLI ITALIANI!
Pur essendo laureati molti eletti deputati e senatori grillini, in rete hanno avuto solo 70 voti; magari 70 amici compiacenti, che non sono segno di particolare merito.
Alcuni, dati per "Immacolati", hanno attraversato tutti i partiti e non hanno avuto le attenzioni desiderate fino ad approdare al M5S ed essere "votati" da un manipoli di sostenitori.
Non mi pare che questo sia un miracolo della democrazia e abbia dato particolari qualità nel parlamento.
Insomma per la "democrazia diretta" è ancora molto, molto presto
I nomi non si discostano molto da quelli che circolano nei giornali in questi mesi.
Non per questo sono le persone giuste per il Colle.
L'Orientamento delle scelte è unico: la sinistra; il che evidenzia solo che "gli accoliti e i frequentatori" stanno tutti in fondo da una stessa parte.
Fra i nomi appare mortifero-mortadella Prodi. Niente di peggio per un presidente FAZIOSO e non di tutti. Dario Fo poi... un premio igNobel che ha attraversato tutti gli schieramenti e da decenni non smette di dire cazzate anche quando crede di parlare seriamente.
Niente di buono neppure per Caselli che da giudice INTERPRETAVA le leggi invece d'applicarle.
Le scelte on-line non sono sempre le migliori anche perché, comunque, il campione è ben ridotto: meno di 50.000 votanti, non sono GLI ITALIANI!
Pur essendo laureati molti eletti deputati e senatori grillini, in rete hanno avuto solo 70 voti; magari 70 amici compiacenti, che non sono segno di particolare merito.
Alcuni, dati per "Immacolati", hanno attraversato tutti i partiti e non hanno avuto le attenzioni desiderate fino ad approdare al M5S ed essere "votati" da un manipoli di sostenitori.
Non mi pare che questo sia un miracolo della democrazia e abbia dato particolari qualità nel parlamento.
Insomma per la "democrazia diretta" è ancora molto, molto presto
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