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Visualizzazione dei post da febbraio, 2023

I Sogni proibiti della Schlein

 Il programma di  Elly Schlein è chiaro: Welfare a tutta forza: grandi investimenti nella scuola, nella sanità (oggi un emorragia di danaro insanabile e forse destinata al fallimento), ritocco dell'età pensionabile per gravare su un INPS quasi al collasso. Dove si troverebbero questi soldi? Nella patrimoniale e altre tasse. Utilissime per lo sviluppo del paese che ha una pressione fiscale al limite La nuova Segretaria del PD è una Sardina. Una di quelle che protestavano perché nella politica italiana c'è Salvini. Come se una manifestazione potesse cancellare fisicamente un avversario politico. Certo dalle sue parti, in passato non ci sono andati leggeri con l'eliminazione degli avversari sgraditi. Se leggiamo queste voci sono tutte condivisibili. Sarebbero certo gradite e attuate anche da questo governo di centro-destra che non è né fascista né particolarmente liberista. È facile credere che se Giorgia Meloni abbassasse l'età pensionabile (come desiderava proprio Salvin...

Una Scelta di campo

 Ho sbagliato Ritenevo gli elettori del PD più moderati e attenti al futuro. Invece hanno fatto una scelta di campo precisa eleggendo Elly Schlein nuovo segretario del Partito Democratico. Se a me può apparire un mossa azzardata e errata per un futuro governo di sinistra del paese È invece una precisa scelta di campo, meglio del pantano precedente. Probabilmente in tanti lasceranno il partito, Elly si posizione decisamente a sinistra, quella sinistra sempre bocciata storicamente dagli elettori. Vuol fare accordi con M5S, sempre più in discesa, vuole riproporre le solite tematiche indigeste ai più. Farà molta fatica a conquistare la maggioranza degli italiani ma almeno si capisce (quasi) dove voglia andare il più grande partito di sinistra in Italia. Dalla sua ha un apparato che riesce a rastrellare voti in ogni modo, oltre una certa soglia - forse - non scenderà  Certo ci sarà un'emorragia di voti, le sue fantasie idealiste sono buone per  tanti Leu, in primis, ma non per...

Maurizio Costanzo

 Nella vita ho passato delle ere. L'incoscienza da bambino in cui non capivo del tutto dove mi portassero i miei genitori: feste e matrimoni Da adolescente quando ci sono state molte feste di compleanno, matrimoni e anniversari di matrimonio dei nonni. Poi è stata l'era dei matrimoni, sopratutto di amici e cugini seguita a ruota dai battesimi Sono arrivate quindi le cerimonie: comunioni, cresime  Quindi le lauree sempre dei figli. degli amici Questa è l'età dei funerali. Ci lasciano i genitori, gli amici più grandi e purtroppo qualche amico troppo presto. Non so bene da cosa dipenda, forse dal dopoguerra e dalle conseguenze di prospettiva di vita aumentata per tutti ma ci stiamo accorgendo questi ultimi anni che stanno andando via tanti protagonisti dello spettacolo: cantanti, attori, musicisti famosi Ieri ci ha lasciato Maurizio Costanzo. Io ho sempre considerato i "VIP" solo nella loro dimensione artistica, premiati per le loro specifiche capacità, separando net...

La Costituzione Italiana

 La Costituzione italiana è bella e ben fatta. Mostra qualche limite a causa del momento storico in cui fu redatta. Un nuovo Fascismo, una dittatura deprecabile e non replicabile, con conseguenze gravissime sul paese, doveva essere impedito a tutti i costi. Si è tentato di evitare che troppi poteri fossero appannaggio di pochi e poche istituzioni. Da qui la scelta di un Presidente del Consiglio non elettivo diverso dal Presidente della Repubblica posto come garante. Anche il dualismo mai risolto fra Carabinieri e Polizia va in questa direzione. Anche se sciocchi dirigenti scolastici e la sinistra politica italiana, che vive di nemici da combattere, sventolano ogni giorno la "minaccia fascista", rischi di una nuova dittatura in Italia sono, oggi, risibili o nulli. Al contrario è stata sempre proprio la sinistra  ad andare contro quelle intenzioni della Costituzione lasciando eccessivo spazio a parti e istituzioni sempre funzionali alle sua politica. Così non ha ma invocato l...

Il rifiuto della pena

  Cospito non è innocente. Può essere assimilato a un terrorista perché ha usato la violenza per portare avanti le sue idee. È chiaro dalle rivelazioni, legali o meno, che il suo comportamento contro il 41/bis sia stato concordato con i boss delle mafie, i quali, sopportano il carcere ma non il 41/bis. La sinistra appoggia questo elemento solo perché è di sinistra.  Nel film "Il signore delle Formiche" ci sono alcune frasi illuminanti. La pellicola è dedicata alla persecuzione giudiziaria, nei primi anni '60, nei di un professore omosessuale. Il docente viene difeso a mezzo stampa da un giornalista dell'Unità, organo del PCI, anche contro il suo direttore e la sua redazione.  La frase pronunciata più volte nel film è questa: "È un compagno in difficoltà dobbiamo difenderlo". Quindi anche il redattore era spinto non da ragioni ideologiche a favore degli omosessuali ma da motivi politici. Un esponente del MSI o Monachico gay poteva pure morire in carcere, i ...

Tre badilate di escrementi in faccia non bastano

 La sentenza che ha assolto Berlusconi   -Perché il fatto non sussiste - dal processo Ruby ter ha spiazzato quel manettaro irredentista di Marco Travaglio e della sua truppa che insiste ogni giorno ad imbrattare della carta, poi utile solo per le gabbiette dei pappagalli o pulizie intime. A loro non basta. Oggi riescono persino a mettere in dubbio l'integrità dei magistrati, per loro da sempre sacri.  "Incongruenze nelle sentenza", "le ragazze sapevano" Scopriamo quindi che i giudici sono loro, i giornalisti de Il Fatto, e non coloro che lo Stato ha preposto a decidere e stabilire della innocenza o colpevolezza di Silvio. Berlusconi non è immacolato di certo, ma come ha sempre detto Il Fatto, ci sono i processi e i magistrati e le sentenze nate dai processi. Esistono anche le assoluzioni, le teorie precostituite le aggressioni politiche da parte di giudici non propriamente sereni e neutrali dal punto di vista politico. "Ter" significa che è la terza vo...

Non mai colpa loro e delle loro proposte

 Perdono, lo fanno da anni. Hanno governato da vampiri, sfruttando debolezze e disaccordi altrui; contundano a parlare come se fossero maggioranza nel paese, Fra le tante cose dimenticano che, storicamente, la bassa affluenza alle urne li favorisce, questa volta è stata una bastonata su tutta la linea. È evidente a tutti che questo governo moderato e prudente è gradito agli italiani e lo hanno premiato nuovamente alle urne delle ultime elezioni provinciali, è altresì chiaro, da tempo, che le proposte della sinistra che pende sempre più a sinistra non piacciono Al PD non basta. Hanno vinto loro perché non sono sprofondati... ridicoli. I nuovi candidati alla segreteria non cambiano musica: Jus Soli, Immigrazione incontrollata ecc. ecc. Perderanno ancora. Una soluzione ci sarebbe. Una soluzione logico-politica: fate un partito di SINISTRA. Accontentatevi d'essere minoranza e provate a portare avanti le vostre proposte, lasciate spazio a un partito vero di Centro-Sinistra.  Bonaci...

Neppure i migliori pensatori hanno sempre ragione

 La filosofia è una bellissima materia. Stimola la mente e ci presenta quell'umanità capace di immaginare e andare oltre.  la formazione di idee che formano la società e il futuro. Uno stimolo a ragionare confrontare e a formulare nuove ipotesi. Certo, le menti di questi pensatori sono eccelse, a partire dai greci anche se non sottovaluterei i filosofi indiani che li hanno preceduti di 500 anni. Basta essere un genio per avere ragione: No Ricordo che il professore di filosofia iniziava a spiegare ogni nuovo pensatore cosi: il .... nella sua opera.... confuta il pensiero di .... (che lo ha preceduto o suo contemporaneo). Quindi qualcuno aveva torto. Avevano torto in tanti, sull'analisi sociali, sulla politica, sulla metafisica sopratutto. Per avvicinarci a noi, al contemporaneo, aveva torto Marx e di conseguenza Gramsci. Questo non toglie nulla alla loro grandezza di pensatori ma sono l'ennesima prova che il pensiero la realtà viaggiano su piani differenti

I cantanti hanno sempre ragione? NO

 Ascoltavo alcuni giorni fa Fabrizio De Andrè, una canzone a cui non avevo fatto caso al testo con sufficiente attenzione: "Canzone del Maggio". Caspita era rivolta al PCI! Lui (lui?) anarchico,  era per strade con granate, pistole, randelli a menare le forze dell'ordine! Lui (lui?) era per strada a fare la rivoluzione mentre i dirigenti di PCI stavano comodi nelle loro sedie facendo finta che di non essere interessati: " Anche se allora vi siete assolti   Siete lo stesso coinvolti" Ecco la rivoluzione  - mio Dio che disastro sarebbe stato -  era fatta "giustamente" dalle proteste di strada (anche dalle BR?, mi chiedo) mentre i politici evitavano di andare a sparare e mettere bombe Diciamo che ci siamo salvati... almeno parzialmente. Un altro testo  del cantautore genovese    definito "criptico" da molti è "La domenica delle salme". Per chi non vuol capire o finge è chiaro che si tratta di un attacco deciso alla caduta del Muro...

Il tempo di Sanremo

 Sanremo Sì, Sanremo Nò. In questo periodo da sempre si scatena il confronto fra detrattori e sostenitori. Sinceramente io non guardo il Festival perché la musica è di scarso spessore. Di solito la scelgo secondo l'umore e la voglia.  Poi ci sono gli ospiti, che sinceramente mi interessano poco. Non posso, però evitare di leggere degli eventi e commenti. Ne sono pieni i media e i social. Quest'anno, più di altri anni, è diventato il festival dei monologhi e dei comizi. Lo ha fatto Benigni poi  Chiara Ferragni,  Paola Egonu campionessa di pallavolo. Ben poco spettacolo e molte parole. Chiara ha mostrato le sue nudità. Paola la sua altezza. Ieri Fedez ne ha fatto un altro, questa volta politico, scagliandosi contro un vice ministro. Certo c'è libertà di parola ma cosa a che fare con il "Festival della Canzone Italiana"? Amadeus dice che "il festiva non è né di destra né di sinistra" però, stranamente tutto vira e porta da una stessa parte. Da notare che i ...

Mai Nel merito

 Oramai la sinistra si avvolge su se stessa, in tv programmi di sinistra, tenuti da giornalisti faziosi di sinistra, invitano giornalisti faziosi di sinistra. Gad Lerner, che si rivela ogni giorni di più un gradino sotto elementi organici di scarto corporeo, va in da Bianca Berlinguer, guarda caso, a dire la sua su caso Cospito. Chiamando fascisti (parola oramai magica e come un mantra) i deputati che hanno denunciato la contiguità fra anarchici e deputati PD La sinistra è sempre funzionale alle proprio idiozie. Manettara quando ci sono avversari politici, grantista quando sono coinvolti i propri amici La decisione del 41 bis per Cospito è dei giudici, i giudici faranno scelte diverse se realmente la situazione della salute dell'anarchico sarà in pericolo. il giudice Di Matteo ricorda che il 41 bis non è un punizione ma prevenzione. Se una sentenza ha deciso così ci saranno buoni motivi. Però Cospito è anarchico, di sinistra, contiguo alle idee di Lerner e compagni quindi va difeso...