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Visualizzazione dei post da luglio, 2014

Ancora "NO"!

No, al progetto Eleonora. Il Presidente sembra orientato dall'opinione pubblica verso questa soluzione. Ieri la notizia che darà il via ad altre proteste dell'intenzione di introdurre colture per il biodisel nel degradato Sulcis. Non arriverà il gas dall'Algeria. progetto bloccato sempre da Pigliaru con i suoi primi provvedimenti. Non si vogliono le antiestetiche pale eoliche e neppure i brutti pannelli solari. Qualcuno azzarda: "c'è troppa energia prodotta; ma a cosa serve". Ha ragione. Con la mentalità di certi miei concittadini l'energia non servirà a nulla. Basteranno lampade ad olio (rigorosamente d'oliva sardo), gli asinelli (rigorosamente sardi) ed i cavalli che oramai non hanno più piste per correre. Nessuno ci spiega come dobbiamo vivere e di cosa. Il turismo è un vento variabile e la nostra cultura - turistica - rimane indietro di decenni rispetto ad altri luoghi. Senza dimenticare che la maggioranza degli imprenditori turistici di ...

La "Bufala" delle Crocifissioni

A maggio girava la notizia fra i media di crocifissioni in Siria. Talune fonti riportavano che le vittime fossero cristiane. Ricercando la notizia ho trovato su Agora-vox  un titolo curioso: “Crocifissioni di cristiani in Siria", la nuova bufala. Leggendo l'articolo si capisce che "la bufala" sarebbe riferita al fatto che i non si sarebbe trattato di cristiani ma mussulmani e che non sarebbero stati crocifissi vivi; Quindi "nulla di grave..."! Quindi se non sono cristiani i morti sono di minor valore. Se sono stati torturati e poi uccisi quindi crocifissi per essere esposti equivale ad uno scherzo, un imbroglio dei media. Il titolo dimentica poi che la crocifissione è prevista nel corano per mussulmani e infedeli. Oggi le foto, sempre in Siria, di teste esposte come trofei. Dall'inizio di quella che chiamavano "la primavera araba" abbiamo assistito e assistiamo tuttora a dei conflitti orrendi dove gli stessi mussulmani si stermina...

Ecco l'errore più classico della sinistra.

Stamattina ho sentito la cazzate del decennio, figlia di quella cultura strisciante di sinistra inconsapevole di cos'è l'economia e l'economia del mondiale: "lo sviluppo e la ripresa partono dal sociale". L'ha detta una assessore comunale di Cagliari in una sede Caritas che distribuisce tanti pasti ai bisognosi. Dal sociale non parte nulla. Lo sanno anche in Svezia dove l'efficienza, proprio anche nel sociale, è un punto d'arrivo. Il sociale è il terminale di un circuito economico virtuoso, dove gli imprenditori producono e vincono sul mercato; pagano adeguatamente gli operai soddisfatti del lavoro. Lo Stato fa pagare le tasse giuste e con ciò che incassa eroga servizi EFFICIENTI per tutti, compresi coloro che sono rimasti indietro e devono ricorrere alle associazioni assistenziali. Per erogare servizi, compresi quelli di assistenza, occorre qualcuno che dia lavoro, produca e paghi le tasse. Forse, anzi senza forse, il punto di partenza sono ...

La felicità di Ascanio Celestini

Immagino il famoso attore brindare con lo spumante, rigorosamente del suo paese, a casa sua, dopo aver sentito il telegiornale. La decrescita felice. La qualità della vita non dipende dal PIL Ascanio Celestini Libri Il consumi sono in calo - quindi meno rifiuti e si comprano solo le cose essenziali, e alcuni nemmeno quelle: Niente più CONSUMISMO! Che gioia! L'edilizia è tornata sui livelli del 1967 - quindi meno case, meno cemento Chiudono tante fabbriche inquinanti Non solo l'industria dell'auto è in grave crisi ma gli italiani usano meno il loto mezzo di trasporto mettendo in difficoltà le industrie petrolifere: quanto INQUINAMENTO di meno!! Eccola è la decrescita tanto attesa; peccato che non ci sia nulla di "felice" L'economia italiana non gira  e non regge la concorrenza; imballata da troppa burocrazia e troppe tasse. La disoccupazione è alle stelle soprattutto quella giovanile con gravi rischi di scollamento sociale. La catena economica si...

Amaro Giuliani

È definitivo: Carlo Giuliani non è un eroe. Il ricorso della famiglia rigettato a Strasburgo La Corte di Strasburgo ha detto questo: la vittima è stata il giovane carabiniere che aveva diritto a difendersi e non il ragazzo col passamontagna come alcuni vogliono farci credere. Ora raccontatemi che è frutto dell'accordo fra Renzi e Berlusconi...

Israele, ancora errori mediatici

L'intervista con la Cnn Netanyahu: "Hamas usa morti telegenici da mostrare al mondo" Il premier israeliano parla dopo la strage di Shajaya: " Tutte le vittime civili non sono volute da noi, ma sono volute da Hamas". Sull'operazione a Gaza: "Continueremo e la estenderemo" - See more at:  Errore grave non deve dirlo, deve dimostrarlo! Non deve reagire deve dimostrare che sono gli altri non a non volere la pace!

Guerre media e sangue

Chi frequenta i social probabilmente di scandalizza e poi si emoziona per le immagini scioccanti che arrivano da tutte le guerre. In questi giorni le emozioni più forti arrivano dalla Palestina e dall'Ucraina. È naturale e giusto scandalizzarsi davanti ai bambini straziati e al mare di corpi bruciati dell'incidente aereo.  La guerra mediatica va molto veloce e colpisce quanto quella vera. Partiamo da considerazioni generali: la guerra non dovrebbe esistere; da sempre è portatrice delle peggiori sciagure umane. Allo stesso tempo, l'umanità non riesce ad eliminarle per quanti sforzi faccia. Sono state create prima la Società delle Nazioni e poi l'ONU. Però bisogna rendersi conto di due cose: le guerre di fanno sempre in due e  non si è mai vista una guerra incruenta. Schierarsi è naturale. In queste due guerre però ci sono degli strani salti di schieramento. I filo-palestinesi sono anche filo-ribelli ucraini. Ora sono in grave imbarazzo. Putin arma i separa...

Magistrati o "Giudici"?

Di Matteo: "Renzi discute di riforme con un condannato, bisogna reagire". Nel Medioevo in Sardegna c'erano "I giudici" ma erano come dei piccoli re. Di Matteo forse non conosce la costituzione: esiste la separazioni dei poteri. Se lui, e gli altri magistrati, fanno politica, la politica può sostituirsi alla magistratura. Una lotta fra poteri di cui non si sente la mancanza e che ha fatto fino ad oggi parecchi danni.

Ancora magistrati, ma da dentro...

Il magistrato Piero Tony a il Foglio: "Così le toghe volevano fregare Berlusconi" La politica tra le toghe -  Poi il magistrato parla di una magistratura che ha colori e bandiere della politica: "È una tautologia dire che la magistratura sia politicizzata. Non si tratta di un'opinione ma si tratta di un dato di fatto. Esistono le correnti. Esistono i magistrati che professano in tutti i modi il loro credo politico. Esistono grandi istituzioni, come il  Csm , dove si fa carriera soprattutto per meriti politici. (...) Viene quasi da sorridere. Per quale ragione un magistrato non può essere iscritto a un partito e può invece far parte di un prodotto del pantografo, ovvero di una corrente, che di fatto è configurata come un partito? Perché ci prendiamo in giro così?"  E ancora: "Posso dire senza paura di essere smentito che se Berlusconi non fosse entrato in politica non avrebbe ricevuto tutte le attenzioni giudiziarie che ha ricevuto. E anche sul processo Ru...

Magistratura: qualcosa non va, e non è la sentenza.

Sono mesi che il nostro ufficio è finito nelle mirino della delegittimazione", afferma qualcuno dalla procura. "Questo processo non si poteva non fare. Se l'azione penale è obbligatoria, e di certo lo è ancora, perchè non ci risulta che abbiano già fatto una riforma per cambiare le regole. Sarebbe stata un'omissione grave far finta di niente andare avanti come se quella notte non fosse successo nulla", afferma un'altra gola profonda dalla procura, parlando con Repubblica. il  Cav  è stato assolto . "Sì è vero, ma se per la concussione hanno scritto che il fatto non sussiste per la prostituzione minorile hanno detto che il fatto non costituisce reato". Poi dalla procura arriva una rivendicazione del potere delle toghe: "Abbiamo dato fastidio con le nostre inchieste, l'ultima sicuramente è quella dell'Expo, e il clima in Italia nei riguardi della magistratura non è più quello degli anni e dei mesi scorsi. Quando una vicenda come quella d...

Berlusconi assolto

Forse alla fine qualche giudice sano ha capito. Il processo Ruby era una frescaccia. Berlusconi non è né un puro né un esempio ma stiamo parlando di giustizia e di giudici imparziali. Si capisce come, in tutti gli anni in qui è entrato in politica e in cui ha subito mille indagini e processi, il suo atteggiamento di sfida non sia piaciuto alle toghe. Più difficile capire e accettare che molti di questi abbiamo ragionato seguendo la line della famosa frase di Di Pietro: "Io, questo lo rovino". Le anomalie infatti sono state tante. A partite dall'ultima definitiva condanna; infatti per gli stessi reati sono stati assolti, di recente, il figlio Piersilvio e Fedele Confalonieri; elementi più fattivi e responsabili di quell'azienda che avrebbe evaso le tasse. La questione Ruby ha restituito una pessima immagine dell'ex premier. Troppi elementi equivoci alle sue feste, troppo dipendente dalle questioni sessuali. Tante piccole cose che lo hanno reso  ricattab...

Renzi vuol far morire le Camere di Commercio?

Pace all'anima loro! Non servono più ad un cavolo. Sono postifici occupate da persone spesso scortesi. Non hanno ragion d'essere da quando funziona l'ufficio IVA che ha tutti i dati delle aziende. Non certificano nulla se non se stesse. I dati delle aziende possono essere messi on-line, perché sono pubblici. Basta con la tassa occulta delle CCIAA! Ecco un vero bel risparmio per lo Stato e per le imprese! Affondiamole!

Gli estremisti bruciano la Palestina

Sono gli estremisti e gli estremismi che alimentano il conflitto in medio-oriente. Da una parte Hamas continua a bombardare Israele con i missili ed i mortai dall'altra  Netanyahu scatena la controffensiva con raid aerei. Quel che mi pare chiara è la guerra mediatica degli estremisti palestinesi. Le forze in campo sono chiaramente  impari ma i media mondiali riportano tutto in equilibrio, anzi... Le foto dei bambini straziati dalle bombe circolano vorticosamente su tutti i media e sui social-network. Il mondo protesta. Più sono i morti, più bambini vengono filmati e fotografati, più sono le proteste da ogni parte. Hamas guadagna consensi con i propri concittadini uccisi. S'era detto che in passato avessero dislocato intere famiglie nei punti sensibili come sicuri bersagli dell'aviazione Israeliana; oggi faranno lo stesso. Sono terroristi e non per caso. Non avendo armi usano noi, ed i loro morti, per cercare di vincere una guerra impossibile. Non avrebbero alt...

Belusconi in fuga

Non ho ancora sciolto un dilemma che dura da anni: perché Berlusconi non è ancora scappato? Lo condanneranno ogni volta e ogni volta ci sarà una nuova accusa. Non lo salverà nemmeno la grazia. RUBY E’ UN INCUBO CON LE SBARRE - IN CASO DI CONDANNA IN APPELLO A 7 ANNI (COME RICHIESTO DAL PG), CONFERMATA POI DALLA CASSAZIONE, IL FUTURO DEL BANANA SARA’ UN DECENNIO DI GALERA. A QUASI 80 ANNI...

Renzi un Berlusconi di sinistra?

Baggianate. O meglio Forse si, ma l'accezione non è così negativa. A parte gli assalti dei detrattori di entrambe (per fortuna quelli di Berlusconi si son dati una calmata), che quotidianamente insultano, poniamoci delle domande: Serve veramente questo parlamento extra-large  che alla fine non decide veramente? Serve un premier con pochi poteri da non avere il controllo delle proprie decisioni? Quanto poco è utile una legge che arriva dopo 6 mesi dalle necessità reali del popolo? Ha dato tutte queste garanzie e ottimi effetti il lungo e farraginoso iter parlamentare? Renzi vuole provare a smuovere il dinosauro statale immobile per tradizione per i veti di chi preferisce non decidere mai. I provvedimenti di Renzi assomigliano a quelli di Silvio? Forse sono l'unica strada per PROVARE ad uscire dalla crisi. Non ci sono terze vie e scorciatoie filo-comuniste. Non ci sono espropri proletari, non ci sono nuove tasse da caricare sulle spalle dei ricchi. Sarebbe solo ...

Conflitto in Palestina

Non è il caso di riprendere tutta la storia della Palestina degli ultimi 80 anni perché la situazione attuale non lo consente. Oggi ci sono due schieramenti contrapposti: i palestinesi e gli israeliani. Non concordo con chi si schiera con decisione al fianco dei palestinesi senza critiche. Le colpe sono di entrambe Fra i palestinesi per reazione la fazione più violenta ha preso il sopravvento. Una fazione che non vorrà mai fare la pace perché non riconosce Israele e vorrebbe cancellarla dalla cartina e dal mondo. Su queste basi evidentemente non si può trattare. Tra le altre colpe c'è quella più volte ribadita di voler sfruttare i media mondiali sulla pelle dei loro concittadini, usandoli come scudi umani negli obiettivi sensibili per poi farli vedere al mondo. In questi giorni vietano i rifugi alle popolazioni civili perché subiscano più danni. Facebook con tutti gli accoliti ci casca con tutte le scarpe. Dall'altra parte gli Israeliani non concedono nulla e si co...

La società multietnica

Idealmente funziona; come tutte le belle idee di sinistra. Tante persone da tanti paesi diversi che si scambiano le esperienze e crescono felici insieme. La realtà è ben diversa. Ci sono problemi enormi non facilmente risolvibili. Non voglio parlare di questo. Il problema vero è la mentalità con cui i nuovi cittadini devono affrontare la vita nel paese nuovo. Qui sono i veri danni creati dalla sinistra delle aperture perenni. Annullato il concetto di patria e di paese per i migranti non esiste il concetto di appartenenza ma solo quello di sfruttamento. Sfruttamento di un paese che, con tutti i difetti e le contraddizioni, si è costruito una posizione economica rilevante nel mondo. Abbiamo servizi gratuiti come quello sanitario-assistenziale abbiamo un sistema pensionistico e lavorativo che garantisce, quando è controllato, dignità ai lavoratori. Negli USA il giuramento per la cittadinanza è solenne ed ha un significato. Si diventa cittadini USA con delle responsabilità ...

la spiaggia del Poetto e la memoria corta dei Cagliaritani

Recentemente è stata confermata la condanna per disastro ambientale all'ex-presidente della Provincia di Cagliari, Balletto. Durante la sua gestione aveva fortemente voluto il  ripasciménto  della spiaggia del Poetto. L'opera eseguita da una soc. olandese avrebbe dovuto avere la durata di sei mesi ed invece fu realizzata in quindici giorni per volere proprio di Balletto dopo aver visto i primi risultati e la velocità con cui le macchine potevano ricreare la spiaggia. Infatti una grande chiatta ad una media distanza dalla costa aspirò la sabbia dal fondale per riversarla sull'arenile. La fretta di concludere causò il disastro. Si sarebbe dovuta analizzare con più calma la nuova sabbia per verificarne la compatibilità e la consistenza. La sabbia del Poetto (non tutta però) era particolarmente fine e bianca mentre la nuova risulta grigia e di grana più grossa. Venne scelto questo metodo di ripascimento poiché una sabbia di riporto dalle cave avrebbe avuto un costo alti...

I costi della politica

L'altro giorno ho trovato questa frase su un blog: "i costi della politica sono la chiave della situazione italiana" Ancora una volta l'onda emozionale, trascinata da Beppe Grillo ci fa dimenticare veramente quali sono i problemi principali e le soluzioni. Gli "Incentivi alle piccole imprese" sono l'unica scarna e idiota nota economica contenuta nel programma di Beppe. Questo deve far riflettere. Se non si fanno riforme radicali in senso liberale dell'economia non si va da nessuna parte, anche se i deputati finiscono a pane e acqua. Non servono gli incentivi se gli imprenditori piccoli, medi e grandi sono attanagliati dalla burocrazia, dalla politica stupida e da mentalità non al passo con i tempi. Non servono gli incentivi se non c'è il mercato ed i costi di un'impresa sono troppo alti, fra balzelli e costo del lavoro impossibile. Possiamo anche affamare tutti i consiglieri regionali, provinciali; deputati, senatori e ministri. ...

Sono per l'immunità

È certo impopolare questa mia affermazione. È forte ma non dice tutto. Come al solito noi italiani giudichiamo una squadra intera dopo una sola partita, dopo un goal. A seconda gli atleti diventano eroi o brocchi senza via di mezzo. Ora l'onda degli scandali, tanti, troppi e insopportabili, farebbero pesare la bilancia verso i massimalisti boia: tutti al muro senza distinzione. È evidente che si tratta di una affermazione umoral-superficiale. Partirei da quel che ho appreso di recente. L'insieme dei consiglieri comunali di un paese vicino a Cagliari è stata condannata in solido a ripagare per un atto approvato dalla maggioranza. Sono stati condannati personalmente anche i consiglieri dell'opposizione con la motivazione che avrebbero dovuto abbandonare l'aula e impedire che fosse approvato. Non è stato sufficiente che avessero votato contro. È come se un poliziotto arrestasse un ladro e questo rubasse nella cella: avrebbe forse dovuto sopprimerlo per evitare nu...