Ho letto due articoli riguardanti le stragi di questi giorni.
Uno riguarda il parere di Yussuf Islam alias Cat Stevens.
Famosissimo cantante convertito all'islam nel 1977.
Se non capisco chi crede all'islam ancora meno ho comprensione per un occidentale convertito.
Lui si dice
Ma non sono maniaci sono fedeli della sua religione che la interpretano in un certo modo e odiano noi europei (ma anche gli islamici di altre fazioni).
Dello stesso tenore un articolo di una giornalista islamica italiana chiamata in causa da Gramellini.
Lui cerca una reazione dall'"islam moderato" che è sempre tiepida.
Lei risponda in un modo equivoco che assomiglia a quello di Cat Stevens:
"Gli attentatori non sono mai ragazzi religiosi, non frequentano quasi mai le moschee e io non ho mai a che fare con loro. "
Anche lei cerca di dare la colpa alla povertà e al disagio.
In Italia c'è molta povertà e molto disagio come in altri paesi europei
Nessuno mi pare sia salito su camion con un mitra a schiacciare e sparare i turisti.
Ancora una volta l'islam-farlocco-moderato non ha risposte anzi scarica le responsabilità su "pazzi, disadattati" e c.
Purtroppo non è così. Sono loro la minoranza che non converte con la forza gli infedeli.
Sono loro che hanno preso dal Corano solo quel che hanno voluto evitando le parti più dure e vere.
Il corano NON è la parola di dio. È una raccolta postuma delle predicazioni di Maometto.
Un passa parola che ha l'efficacia che può avere la memoria della gente dopo qualche tempo.
Maometto ha mescolato tutto. Sulla base della scuola biblica da cui era stato cacciato, ha messo nel calderone usanze beduine (il ramadan) e parti del Vangelo.
NIENTE A CUI SI POSSA DAR RETTA.
Il corano è contraddittorio in molte parti.
Non ha quasi nulla si spirituale ma contiene solo storie e precetti.
Come si possa credere a una simile cretinata non è reale.
Preoccupante che i moderati cerchino di scaricare sul qualcosa d'altro le responsabilità di queste stragi.
Uno riguarda il parere di Yussuf Islam alias Cat Stevens.
Famosissimo cantante convertito all'islam nel 1977.
Se non capisco chi crede all'islam ancora meno ho comprensione per un occidentale convertito.
Lui si dice
"Scioccato per le infernali sofferenze causate da maniaci"
Ma non sono maniaci sono fedeli della sua religione che la interpretano in un certo modo e odiano noi europei (ma anche gli islamici di altre fazioni).
Dello stesso tenore un articolo di una giornalista islamica italiana chiamata in causa da Gramellini.
Lui cerca una reazione dall'"islam moderato" che è sempre tiepida.
Lei risponda in un modo equivoco che assomiglia a quello di Cat Stevens:
"Gli attentatori non sono mai ragazzi religiosi, non frequentano quasi mai le moschee e io non ho mai a che fare con loro. "
Anche lei cerca di dare la colpa alla povertà e al disagio.
In Italia c'è molta povertà e molto disagio come in altri paesi europei
Nessuno mi pare sia salito su camion con un mitra a schiacciare e sparare i turisti.
Ancora una volta l'islam-farlocco-moderato non ha risposte anzi scarica le responsabilità su "pazzi, disadattati" e c.
Purtroppo non è così. Sono loro la minoranza che non converte con la forza gli infedeli.
Sono loro che hanno preso dal Corano solo quel che hanno voluto evitando le parti più dure e vere.
Il corano NON è la parola di dio. È una raccolta postuma delle predicazioni di Maometto.
Un passa parola che ha l'efficacia che può avere la memoria della gente dopo qualche tempo.
Maometto ha mescolato tutto. Sulla base della scuola biblica da cui era stato cacciato, ha messo nel calderone usanze beduine (il ramadan) e parti del Vangelo.
NIENTE A CUI SI POSSA DAR RETTA.
Il corano è contraddittorio in molte parti.
Non ha quasi nulla si spirituale ma contiene solo storie e precetti.
Come si possa credere a una simile cretinata non è reale.
Preoccupante che i moderati cerchino di scaricare sul qualcosa d'altro le responsabilità di queste stragi.
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