Un amico ha detto che "faceva bene". Io invece dall'inizio mi sono posto la domanda che si fanno tutti quelli non di parte: cosa ci faceva in Ungheria Ilaria?
Non è andata certo in vacanza. Il gruppo di cui fa parte è noto per queste sue azioni di pestaggio sporadiche, spesso a danno di estremisti di destra isolati, insomma giustizieri per conto della politica
A parte piccoli gruppi di idioti, credo che il nazismo non lo voglia più proprio nessuno. Nemmeno i nostalgici del fascismo, che di questo hanno un'idea erroneamente edulcorata.
La sinistra italiana Boldrini e Schlein in testa difendono senza se e senza ma Ilaria, dando ragione al mio amico: picchiare i nazisti è giusto. Forse per loro picchiare tutti quelli che non sono uniformati al loro pensiero (perfetto, sacro, che arriva dal popolo) è giusto
Si comportano sempre allo stesso modo quando le vittime sono di destra: che siano insulti, attacchi personali e anche fisici: loro si voltano dall'altra parte; se qualcuno reagisce, i colpevoli trovano sempre il "soccorso rosso".
Su Ilaria si è giocato anche sull'equivoco della mancanza di prove. Però lei è stata fermata in auto col capo dell'organizzazione, di nazionalità tedesca, che si è subito dichiarato colpevole. È stata anche trovata in possesso di un'arma impropria (in Italia ti arrestano subito) un manganello estensibile per difendersi. Da chi? Non si capisce.
Ora arrivano anche le prove. I filmati sembrano identificarla senza dubbi. Era un antico vizio, era stata assolta per l'assalto al gazebo delle Lega (quindi anche assaltare i gazebo della Lega è giusto e corretto) solo per mancanza di chiare evidenze ma tutti sanno che è quel che fa Ilaria quando non insegna ai bambini.
Schlein la voleva addirittura candidare ma ormai siamo abituati a una segretaria PD allineata su posizioni estremiste.
Cosa faranno le "pasionarie" ora che la colpevolezza diventa più chiara? Faranno finta di nulla, negando l'evidenza o nasconderanno la testa sotto la sabbia
La fine però è nota. Verrà condannata e poi rimandata in Italia dove troverà un bravo giudice progressista che la rimetterà in libertà. pronta a picchiare nuovi nemici.
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