Nonostante passino gli anni non è sempre facile capire a fondo le prove sui giornali di moto.
Ancora più difficile oggi perché le case, salvo poche eccezioni in modelli particolari sono sempre più attente e perfezioniste.
Le case dopo le derive sportive esagerate e, dico io, inutili se non ci si sbatte fra le curve di un circuito, stanno seguendo la strada che ho sempre pensato fosse la migliore: moto universali con una buona tenuta di strada - se non ottima - per quel che sa fare la maggioranza dei motociclisti; una giusta protezione come un cupolino ed anche una certa comodità non guasta.
Allora fra le tante offerte ci si può confondere; possono essere dei semplici particolari messi in risalto dalle riviste, a fare la differenza.
Ci sono poi le sensazioni dei tester, personali, specialistiche a volte - mi piacciono infatti le prove a cui partecipano normali motociclisti - che vanno interpretate e talvolta "tradotte".
Queste è più evidente nelle prove singole mentre le comparative, ben fatte, tante cose sono più chiare.
Il raffronto con me moto in concorrenza diretta aiutano a comprendere quanto pesano i veri difetti e quanto le inezie o le pure sensazioni.
Certo poi entrano in ballo tante altre cose che "corrompono" un motociclista come la marca, il fascino e l'estetica la sostanza deve essere però ben chiara.
Per le rivista allora consiglio sempre entrambe le cose e consiglio ai prossimi acquirenti di sentire tutte le campane.
Ancora più difficile oggi perché le case, salvo poche eccezioni in modelli particolari sono sempre più attente e perfezioniste.
Le case dopo le derive sportive esagerate e, dico io, inutili se non ci si sbatte fra le curve di un circuito, stanno seguendo la strada che ho sempre pensato fosse la migliore: moto universali con una buona tenuta di strada - se non ottima - per quel che sa fare la maggioranza dei motociclisti; una giusta protezione come un cupolino ed anche una certa comodità non guasta.
Allora fra le tante offerte ci si può confondere; possono essere dei semplici particolari messi in risalto dalle riviste, a fare la differenza.
Ci sono poi le sensazioni dei tester, personali, specialistiche a volte - mi piacciono infatti le prove a cui partecipano normali motociclisti - che vanno interpretate e talvolta "tradotte".
Queste è più evidente nelle prove singole mentre le comparative, ben fatte, tante cose sono più chiare.
Il raffronto con me moto in concorrenza diretta aiutano a comprendere quanto pesano i veri difetti e quanto le inezie o le pure sensazioni.
Certo poi entrano in ballo tante altre cose che "corrompono" un motociclista come la marca, il fascino e l'estetica la sostanza deve essere però ben chiara.
Per le rivista allora consiglio sempre entrambe le cose e consiglio ai prossimi acquirenti di sentire tutte le campane.
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