Il 15 aprile del 1920 due uomini vennero uccisi a South Braintree, nello stato americano del Massachusetts.
Nonostante l'assenza di prove evidenti, per il fatto furono condannati a morte i due anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti.
All'epoca, in America, era diffusa la paura verso anarchici e comunisti e la diffidenza verso gli immigrati, gran parte dei quali erano italiani.
Il 23 agosto del 1927, Sacco e Vanzetti furono uccisi sulla sedia elettrica, nel carcere di Charlestown.
Solo il 23 agosto del 1977, cinquant'anni dopo, l'allora governatore del Massachusetts, Michael Dukakis, riconobbe ufficialmente gli errori giudiziari commessi nel processo ai due anarchici, riabilitandone a tutti gli effetti la memoria.
Li ricordiamo con una canzone su The Post Internazionale
Sono contrario alla pena di morte; troppi dubbi e poche certezze.
Però prove evidenti hanno dimostrato successivamente che i due anarchici italiani era colpevoli...
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