Renzi, Letta, Berlusconi in questi anni, errori compresi (tanti), hanno provato a far ritornare l'Italia ad un livello economico discreto sviluppo modificando la situazione con i poteri limitati del governo del nostro sistema costituzionale. Hanno combattuto con tutti i nemici interni ed esterni, cercando gli equilibri fra tutte le forze sociali.
Non sono scusanti ma il compito non era comunque facile.
Il programma delirante di Grillo invece prevede un ritorno all'età della pietra per rincominciare da zero.
Contrariamente a quel che dice il comico, c'è tanto da salvare. L'economia italiana ha ancora un suo valore ed un suo rilievo.
Tornare a livello dei peggiori paesi africani, in una realtà come l'Europa, può essere solo la soluzione definitiva letale.
Moriremo tutti di fame, nel vero senso del termine.
Nel soluzione assurde di Casaleggio la solidarietà assomiglierà tanto a dividersi una patata in quattro.
A molti piacerà; io sono convinto che ci sono ancora delle strade (poche e strette) per raddrizzare la situazione.
Non per sostenere Renzi (di cui non sono un fan) ma le riforme costituzionali sono una di queste e sono indispensabili.
Certo l'economia italiana va ripensata nella sua struttura e nei suoi obiettivi.
Soprattutto dovrà essere elastica e capace di adattarsi, perché quella mondiale riserverà molte sorprese in tempi, economico-mondiali, brevi.
Non sono scusanti ma il compito non era comunque facile.
Il programma delirante di Grillo invece prevede un ritorno all'età della pietra per rincominciare da zero.
Contrariamente a quel che dice il comico, c'è tanto da salvare. L'economia italiana ha ancora un suo valore ed un suo rilievo.
Tornare a livello dei peggiori paesi africani, in una realtà come l'Europa, può essere solo la soluzione definitiva letale.
Moriremo tutti di fame, nel vero senso del termine.
Nel soluzione assurde di Casaleggio la solidarietà assomiglierà tanto a dividersi una patata in quattro.
A molti piacerà; io sono convinto che ci sono ancora delle strade (poche e strette) per raddrizzare la situazione.
Non per sostenere Renzi (di cui non sono un fan) ma le riforme costituzionali sono una di queste e sono indispensabili.
Certo l'economia italiana va ripensata nella sua struttura e nei suoi obiettivi.
Soprattutto dovrà essere elastica e capace di adattarsi, perché quella mondiale riserverà molte sorprese in tempi, economico-mondiali, brevi.
Commenti